La presidente commissione Istruzione e la presidente commissione Diritti e Pari opportunità a Palagi, Draghi e Monaco
“Spiace vedere che l’opposizione si coalizzi strumentalizzando temi così delicati e facendo accuse prive di fondamento. Ma soprattutto racconti una versione dei fatti non corrispondente alla realtà, descrivendo una maggioranza intenta a minimizzare su una tematica come questa. - così Laura Sparavigna, presidente commissione Istruzione, replicando a Palagi (SPC), Draghi (Fdi) e Monaco (Lega) sulla scuola Dino Compagni - Un attacco che respingiamo al mittente. Per noi garantire accesso a strutture pubbliche e in particolare dell’istruzione è fondamentale. Il nostro voto contrario al loro ordine del giorno è motivato dal fatto che la scuola Dino Compagni è costruita con tutte le misure di abbattimento delle barriere architettoniche previste dalla legge, come ha già avuto modo di ribadire l’assessore Funaro; come tale quell’atto per noi non aveva ragioni per essere sostenuto. Lo ribadiamo, la Dino Compagni è una scuola moderna e all’avanguardia”.
“La maggioranza non può essere accusata di scarsa attenzione al tema delle disabilità, al centro di atti di indirizzo e risoluzioni finalizzate a chiedere interventi di coordinamento più efficaci delle politiche a livello nazionale, sostegni economici e di servizio ai caregivers delle persone con disabilità. - aggiunge Donata Bianchi, presidente commissione Diritti - Nel programma di mandato ci sono impegni concreti, quali la creazione della figura dell'accessibility manager, impegni a rendere i servizi più a misura di persona con disabilità, e come commissione l'impegno a favorire un'attenzione specifica ai bisogni delle donne disabili”.
(sa. ca.)