“Ritorno sulla vicenda dell’educazione Gender-Queer impartita alla scuola Marconi di via Mayer. Si sono susseguite informazioni e polemiche, generando in taluni casi confusione. Devo rettificare – spiega il consigliere della Lega Salvini Firenze Andrea Asciuti – un’informazione che io avevo ricevuto ed espresso e che, poi, ho riscontrato come non corrispondente a quanto è avvenuto nella scuola: la recita con l’inversione dei ruoli (maschio/femmina) c’è stata, ma non c’è stato lo scambio dei vestiti. Fatta la rettifica per amore della Verità, in nome di questa stessa Verità confermo tutto il mio impegno, affinché i bambini, dietro il paravento della lotta al bullismo e alle discriminazioni, non vengano disorientati e indottrinati dalle ideologie più false inventate dagli adulti. E’ vero, ci sono gli “stereotipi” da combattere, ma non sono “gli stereotipi di genere” ai quali danno la caccia gli attivisti del Gender, sono al contrario gli “stereotipi” dell’ideologia Gender, i dogmi infondati del Gender, gli stereotipi che vogliono farci credere che la suddivisione binaria dei sessi sia uno stereotipo di genere. Le vere favole sono queste – conclude Andrea Asciuti – e non le favole, ricche di insegnamenti perennemente validi, che abbiamo ereditato dalla Cultura Occidentale”. (s.spa.)