"Il sindaco Funaro rinvii l’approvazione del regolamento in attesa degli sviluppi dei contenziosi aperti per la legge regionale sul turismo e sui provvedimenti comunali impugnati. Ci attendiamo che su questo la prima cittadina venga a riferire in aula.
La nuova sentenza del Consiglio di Stato (la n. 2928/2025) in materia di affitti brevi e turistici ha annullato il provvedimento del Comune di Sirmione che imponeva restrizioni alle locazioni turistiche con contratti brevi. La sentenza stabilisce che gli immobili offerti in locazione turistica al di fuori di un’attività imprenditoriale non possono essere assimilati alle case vacanza e, di conseguenza, non sono soggetti agli stessi vincoli normativi.
La Sentenza ribadisce la tutela del godimento della proprietà privata e della libertà d’iniziativa economica. Il pronunciamento trova conferma nella disciplina nazionale, in base alla quale la locazione turistica privata non può essere soggetta a divieti imposti dall’amministrazione comunale.
Il Consiglio di Stato esclude il potere inibitorio da parte dei comuni sui contratti di locazione turistica, sottolineando come queste attività non rientrino nella sfera di potere del Comune in ambito edilizio.
I Comuni non possono limitare o vietare arbitrariamente l’attività di locazione turistica. Essa non è assimilabile alle strutture extra-alberghiere imprenditoriali.
Ancora una volta ribadiamo la nostra disponibilità a lavorare per regole migliori volte al contrasto di fenomeni di abusivismo e concorrenza sleale, nonché al rispetto delle regole di civile convivenza in città da parte dei turisti, garantendo la vivibilità per i residenti. Ma anche la nostra ferma contrarietà alla crociata ideologica in atto contro il settore delle locazioni turistiche. Continueremo a difende la libertà economica e la proprietà privata dei fiorentini come abbiamo sempre fatto".
Lo dichiarano il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Giovanni Gandolfo insieme al coordinatore cittadino del partito Jacopo Cellai
(fdr)