Un numero verde dedicato, incontri e il vademecum per evitare i raggiri. Albanese: “Reati spregevoli contro persone vulnerabili, faremo il possibile per insegnare a non cadere nei tranelli”. Il Prefetto Ferrandino: “Strumento di sicurezza partecipata che incide anche sulla percezione"
Allerta alta e massima attenzione contro le truffe, per lo più ai danni di anziani e persone sole. E’ il progetto, articolato e composto da varie attività, che l’assessorato alla sicurezza del Comune di Firenze ha attivato a favore dei soggetti vulnerabili che più facilmente finiscono vittime delle truffe.
Torna a squillare quindi, dopo lo stop dovuto al covid, il numero verde antitruffa 800335588, gestito dai volontari dell’Anvup di Firenze, l’Associazione Nazionale ex Agenti Polizia Municipale in pensione.
“Il servizio aiuta a prevenire reati spregevoli come quelli che vedono persone anziane e vulnerabili finire nel mirino di potenziali di raggiri – ha spiegato l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese -. Grazie a questo numero si possono fare segnalazioni e chiedere consigli, ma il progetto prevede un’ampia attività di informazione e sensibilizzazione collegata a questo numero verde e a questo pool di ex agenti che è importante. Per non cadere nelle trappole che i truffatori tendono bisogna essere sempre preparati ed attenti. Consapevole di questa necessità la Polizia Municipale con il Comune di Firenze ha riattivato questo servizio che era stato sospeso durante il covid”.
“L’attività in corso per prevenire le truffe agli anziani, attraverso l'importante progetto del Comune di Firenze e grazie anche all'incessante opera delle forze di polizia, è un imperativo categorico e costituisce sicuramente uno strumento di sicurezza partecipata capace di incidere anche sulla percezione di sicurezza dei cittadini" ha aggiunto la prefetta Francesca Ferrandino.
Il numero sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, escluso i festivi infrasettimanali, grazie a 22 pensionati volontari Anvup (ex vigili) che si occuperanno di queste iniziative.
Il Progetto Truffe Anziani si svolge in collaborazione con la Prefettura di Firenze ed si svolge su più piani, fra cui i principali sono:
- 25 incontri organizzati nei centri di aggregazione come Centri dell'Età Libera, biblioteche di quartiere, strutture commerciali, etc. In questi luoghi di aggregazione si svolgono riunioni per spiegare ai partecipanti quali sono le nuove truffe e quelle più ricorrenti, dando consigli utili per non cadere nei tranelli e difendersi dai truffatori. Servizi mirati della Polizia Municipale con Presidi nei giardini.
- La distribuzione di opuscoli informativi con il vademecum per difendersi dalle truffe
- Il numero dedicato gestito dai volontari ex agenti di polizia municipale
Nei prossimi giorni partiranno gli incontri con gli anziani che si terranno nei vari luoghi di aggregazione già sopra menzionati e i servizi mirati della PM con presidi nei giardini, in entrambe le iniziative verrà consegnato un vademecum riepilogativo. Il primo incontro è previsto il 6 marzo prossimo a Palazzo Vecchio, nella sala Firenze Capitale, grazie alla collaborazione con l'Università dell'età libera. (sp)
Nelle foto i volontari pensionati della polizia municipale e l'assessora Albanese.