Nel mirino della Polizia Municipale, oltre ai comportanti scorretti e pericolosi, i mezzi “truccati” e l'efficienza del veicolo
Una settimana di controlli mirati sui ciclomotori. Da lunedì prossimo e fino al 21 aprile gli agenti dell'Autoreparto, insieme ai motocilisti in divisa e in borghese, concentreranno i loro interventi proprio a chi utilizza i cosiddetti “cinquantini” con posti di controllo dedicati. Si tratta di un gran numero di utenti della strada che, con l'arrivo dei mesi più miti e della bella stagione, si moltiplicano. Duplice l'obiettivo della campagna: sensibilizzazione dei conducenti alla guida consapevole e prevezione delle situazioni di potenziale rischio. L'anno scorso i conducenti dei ciclomotori coinvolti in incidenti sono stati 377, pari al 11,39% del totale e, viste le caratteristiche del veicoli, spesso si tratta di sinistri con gravi conseguenze. Per questo la Polizia Municipale dedicherà particolare attenzione non solo ai comportanti scorretti e pericolosi delle persone alla guida, ma anche ai mezzi. Saranno quindi verificate le caretteristiche tecniche dei veicoli per individuare gli eventuali motori “truccati” e alterati (per questo saranno effettuate controlli sul banco a rulli) e anche per saggiare l'efficienza del mezzo, ad iniziare dai freni, pneumatici, marmitta e via dicendo. Attenzione anche ai caschi, al loro corretto utilizzo e alla omologazione.
La Polizia Municipale ricorda quindi le norme, che devono essere conosciute anche dai genitori in caso di scooteristi minorenni. Ovvero: il ciclomotore deve avere un motore non superiore ai 50 cc e sviluppare una velocità fino a 45 chilometri orari altrimenti viene considerato un motociclo (con quello che ne consegue per quanto riguarda la patente necessaria per la guida); è vietato trainare o farsi trainare da un altro veicolo; i dispositivi di segnalazione visiva e illuminazione devono essere funzionanti e sempre accesi; lo stesso per i dispositivi di segnalazione acustica; gli specchietti retrovisori devobo essere installati correttamente; gli pneumatici devono essere consentiti ed efficienti; il dispositivo silenziatore e di scarico (marmitta) deve essere omologato e utilizzabile per lo specifico ciclomotore; è vietato modificare il veicolo per aumentare la velocità con l'impianto adeguato al ciclomotore e quindi a una velocità più bassa; il casco deve essere regolarmente indossato e allacciato; è vietato impennare; il trasporto del passeggero è consentito solo se previsto nella carta di circolazione.
Ed ecco alcuni utili consigli: indossare abbigliamento adeguato che, in caso di caduta, evita le ustioni da asfalto; usare guanti con protezioni, scarpe chiuse e pantaloni lunghi; scegliere il casco integrale; non mettersi alla guida in caso di stato d'animo alterato; frenare con entrambi i freni con una maggiore attenzione a quello anteriore; rendersi visibili con capi e accessori fluo (gilet, giubbotti, casco); prestare particolare attenzione in caso della presenza di veicoli; fare regolare manutenzione al veicolo con una corretta revisione periodica. (mf)