Sinistra Progetto Comune: "Borgo San Frediano, la colpa è abitarci? E c'è un progetto fantasma per il TPL"

Bundu, Palagi, Ridolfi e Torrigiani: "Incomprensibile la relazione politica instaurata con la residenza di un'area fortemente segnata"

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune e Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani - Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

"Non siamo noi che mettiamo la residenza contro l'Amministrazione, sono il Sindaco e la Giunta che irritano la cittadinanza. C'è un appuntamento fissato per il prossimo giovedì, per capire il futuro della zona di Borgo San Frediano. Nel frattempo però i tecnici hanno già svolto il loro lavoro e quindi la politica - verificati aspetti strutturali e di viabilità - ha deciso di riaprire la viabilità, spostando la sosta.
Tutto "normale" secondo l'Assessore. Come se fosse normale vedere un crollo della strada, le crepe negli edifici e la paura in cui stanno vivendo delle persone, che legittimamente si interrogano sull'utilità di partecipare a un confronto, ritenendo le decisioni già prese "sulle loro teste" (o meglio sotto le loro teste).

Il nostro ruolo è proprio quello di impedire che si ritenga del tutto inutile fare riferimento alle istituzioni democratiche.
Anche perché è necessario che ci sia massima trasparenza sulle verifiche e sui controlli effettuati. Così come vorremmo vedere il famoso "nuovo piano" per il trasporto pubblico locale pensato per il centro storico: lo abbiamo richiesto ma ci è stato detto che gli uffici non avrebbero niente da passarci, stante l'interlocuzione con Autolinee Toscane in corso. Ma una proposta c'è davvero, o è solo una vaga manifestazione di intenti?

C'è poi il tema di chi debba farsi carico della pubblica incolumità. Rifiutiamo l'idea di dover vedere la residenza abbandonata da Palazzo Vecchio. Il problema non è solo su un civico, vanno fatte le verifiche anche sugli altri". (fdr)

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