Sinistra Progetto Comune: "Censimento in area UNESCO: una promessa del 2020 del Sindaco dimenticata?"

"I censimenti non si possono usare per fini di controllo e per adeguare l'anagrafe ci è stato spiegato pochi giorni fa"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani - Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

"Siamo nel 2020. La distribuzione delle mascherine in centro a Firenze ha fatto venire fuori quanto la sinistra denunciava da anni, il problema delle false residenze, legate alla trasformazione turistica che svuota lo spazio urbano di cittadine e cittadini, per mettere gli immobili "a rendita", provando a non pagare le tasse.
Il Sindaco si fa carico della questione, esplosa in modo troppo evidente. Nel 2021 «faremo il censimento nel Quartiere 1. Avremo una mappatura utile anche per i controlli, ad iniziare da quelli della Finanza. Ci sarà anche la nostra attività di controllo: staneremo i furbetti degli affitti turistici».
Siamo nel 2022. Non ci risulta che la promessa sia stata mantenuta.
In Consiglio comunale abbiamo proposto di recuperarla. Anche se il 2021 è passato, abbiamo chiesto di esplicitare l'impegno a verificare le «residenze nell'area UNESCO, come primo aggiornamento delle informazioni dell'ente». Insomma abbiamo chiesto che il censimento promesso nel 2020 rientrasse esplicitamente tra i punti di governo per il 2022/2024.
Dagli uffici ci è stato detto che la nostra era una richiesta non legittima. Perché violava le disposizioni ISTAT e del garante della privacy sull'uso del censimento per fini di controllo e per adeguare l'anagrafe.
Quindi nel 2020 il Sindaco ha promesso una cosa che non si può fare? Per questo non si sta procedendo? Siamo destinati a non fare nulla rispetto al problema delle false residenze in centro?

Abbiamo depositato un'interrogazione per capire meglio. In passato ci era stato spiegato che il censimento sarebbe partito appena si fossero risolti i problemi di personale del Comune.
Può darsi che al Partito Democratico basti fare annunci, ma a noi piace concentrarci sulla concretezza delle azioni". (fdr)

Scroll to top of the page