"Due nomi su tre hanno ottenuto i voti necessari, sul terzo manca il consenso. A rimetterci le persone che hanno firmato per presentare i quesiti cittadini"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Roberto De Blasi e Lorenzo Masi - Movimento 5 Stelle
"Due nomi su tre sono stati votati con ampia maggioranza. Quello delle opposizioni ha ricevuto 30 voti, uno di quelli di maggioranza 28.
Manca il secondo del centrosinistra. Che evidentemente è più spaccato di quanto racconta la rappresentante di Italia Viva, che siede da sola in aula.
A noi non interessa la crisi apertasi a pochi minuti dall'approvazione della delibera del Piano Operativo, dentro il governo della città.
Ci sono tantissime firme della cittadinanza a cui si deve rispetto, non si può lasciare tutto sospeso così.
Pretendiamo che il prossimo consiglio comunale la maggioranza ci dica chi dobbiamo votare. Nonostante ci sia il voto segreto garantiamo la lealtà rispetto agli accordi presi in conferenza capigruppo. A noi va bene avere solo un nome di opposizione, purché ci sia la delibera, altrimenti resta tutto sospeso. Rendendo inutile il Consiglio comunale e svuotando il senso delle istituzioni. Poi il Sindaco dice che non abbiamo cultura di governo e che siamo rosiconi...". (fdr)