Sinistra Progetto Comune: "Marginalità e accoglienza: le domande di questi mesi"

Palagi e Lupo: "La notizia delle morti di piazza Tasso sconvolge e rinnova l'importanza di una riflessione su un sistema che va ripensato. Assemblea oggi alle 19"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune e Francesca Lupo - Sinistra Progetto Comune Quartiere 1

"Piazza Tasso è scossa dalla notizia di due morti questa notte. Persone note per le criticità che stavano attraversando e che hanno concluso la loro esistenza in una zona particolarmente vissuta della Città. Parteciperemo senza alcuna volontà di strumentalizzare e di mescolare l'aspetto più emotivo con quello istituzionale. Dal basso, in modo spontaneo, è nata la proposta di un'assemblea pubblica alle 19, di cui riportiamo il testo di convocazione in calce.
Ogni persona è unica e ogni storia va rispettata. La burocrazia e il sistema spesso hanno rigidità che non favoriscono l'azione a bassa soglia, fuori dall'emergenza.

Nelle scorse settimane avevamo segnalato alla Giunta che ci risultavano alcuni problemi rispetto all'accoglienza invernale. Non ci sono abbastanza strumenti e risorse per far fronte ai bisogni. Anche il numero dei posti non è sufficiente rispetto alle domande a cui devono far fronte. L'assistenza deve accompagnarsi a prevenzione, altrimenti tutto il sistema finisce per scricchiolare.

La risposta a una delle ultime interrogazioni recita, infatti: «è obiettivo del servizio concretizzare dei percorsi con le persone accolte proprio per evitare che l'accoglienza invernale si traduca in una mera accoglienza notturna transitoria e periodica».

Sempre in questi giorni ci sono state fornite informazioni sul servizio docce per persone in condizione di svantaggio e marginalità sociale. Al momento è alle Cascine del Riccio, a cui si aggiungono i servizi interni a strutture dove si fa anche altro, come la Fenice nell'Oltrarno (dove però ricordiamo sono state chiuse le docce di via Sant'Agostino). Anche in questo caso leggiamo una nota per il futuro: «è intendimento dell'Amministrazione comunale potenziare il servizio docce, per le persone senza dimora presenti sul territorio comunale, estendendolo anche in altre zone della città».

Ci teniamo però a evidenziare che interrogazioni, accessi agli atti e mozioni, servono alla necessità di ripensare un sistema su cui ci sono troppe pressioni e rispetto al quale il pubblico sembra non avere strumenti adeguati. Per questo ringraziamo l'Assessore Paulesu per l'impegno costante nel rispettare i tempi previsti per le risposte, contrariamente a quello che avveniva nella consiliatura precedente, quando quella delega era in carico all'attuale Sindaca.

Ecco il testo di alcune cittadine e cittadini, diffuso in modo autorganizzato e che in nessun modo deve essere associato al nostro gruppo consiliare, ma che riteniamo utile far circolare il più possibile, anche in Rete Civica". (fdr)

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«Stasera, giovedì 10 aprile alle 19.00 tutti e tutte in Piazza Tasso.

Stanotte in Piazza Tasso sono morte due persone, tra quelle che ogni giorno, e ogni notte, vivono in questo spazio comune. È una notizia che ci colpisce e che non possiamo ignorare, come spesso succede quando leggiamo distrattamente una notizia di questo tipo sui giornali.

Piazza Tasso è il cuore del nostro quartiere, uno dei pochi spazi pubblici e aperti rimasti: luogo di incontro, di gioco, di passaggio, di scambio. Ogni giorno è animata da bambini, genitori, abitanti del quartiere, persone di passaggio, mercatini e iniziative, ma anche da persone in difficoltà. Questa pluralità è la sua ricchezza, ma rappresenta anche una responsabilità.

Per questo vorremmo invitare tutta la comunità che vive e attraversa questo luogo a venire in piazza, creando uno spazio di confronto, presidio e cura, dove parlare di quanto è successo, cosa ci ha portato fino a questa tragica notte e cosa significa, per noi tutti, abitare insieme questo luogo.

Anche se si dovesse trattare solo di un momento terapeutico e di vicinanza per chi in questo momento è in quel giardino, riteniamo importante esserci. Venite a mani vuote o, se volete, portate con voi una sedia, un pallone, del cibo, musica, o semplicemente un pensiero da condividere. Il silenzio non piace a questa piazza, prendiamoci la responsabilità di romperlo.

Alcuni/e abitanti della zona».

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