"È uscito il bando per la vendita dei 92.000 mq delle ex OGR"
Queste le dichiarazioni di Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi, consiglieri del quartiere 1 Sinistra Progetto Comune, insieme ad Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, consigliera e consigliere comunali
"È uscito il bando per la vendita dei 92.000 mq delle ex OGR.
Il piano prevede 54mila mq di SUL (Superficie Utile lorda), dei quali fino al 70% potranno essere destinati a edilizia residenziale, il resto per esercizi, ricezione turistica e servizi vari. Il progetto prevede anche un trasferimento di 12.000 mq di SUL, grazie alla demolizione dei fabbricati in area ferroviaria di Campo di Marte.
Questo porterà ad aggravare il traffico e la vivibilità dell’area, con ulteriore perdita di suolo e di verde urbano. Un’area, quella del Quartiere 1 coinvolta (Cascine/Puccini/Paisiello/San Jacopino) che già si prepara a subire l’impatto della riqualificazione dell’Ex Manifattura Tabacchi. E che negli ultimi anni si è mobilitata più volte, per la difesa e la buona gestione del poco verde rimasto, creando il movimento #facciamocispazio San Jacopino, che coinvolge vari comitati ed associazioni come il Comitato Ex Manifattura Tabacchi, l’Associazione Giardino San Jacopino, l’Associazione Leopolda Viva e altre.
Si tratta dell’area contigua al Parco delle Cascine, che soffrirà pesanti conseguenza per la cementificazione e l'ulteriore consumo di suolo sul suo lato più lungo: la fruibilità per la cittadinanza sarà ridotta e il microclima verrà ulteriormente alterato. La preoccupazione per il polmone verde di Firenze aumenta... Giusto pochi giorni fa, il professor Mancuso ci ricordava quanto sia miracoloso che gli alberi riescano a sopravvivere in un ambiente urbano.
Non per ultimo vale la pena segnalare che il progetto non prevede la creazione nell’area ex OGR del deposito dei tram della linea 4 della tramvia, che Nardella in campagna elettorale aveva pubblicamente promesso, alla presenza dell’ex ministra Lorenzin, smentendo lo stesso assessore Giorgetti (si veda qui per un promemoria)
Scopriamo che si trattava di una banale promessa elettorale: il deposito della linea 4 sarà probabilmente realizzato alle Piagge, mettendo in seria discussione la realizzazione dello spazio di Incontro Piazza Alpi e Hrovatin, voluto dalla comunità, che lo ha individuato attraverso una progettazione partecipativa sostenuta dalla Regione Toscana.
Ribadiamo la nostra preoccupazione di fronte all’ennesimo progetto di “riqualificazione”, che implica consumo di suolo e di verde, grandi guadagni per pochi, e pochissimi vantaggi per i residenti. Seguiremo in maniera critica e propositiva l’andamento dell’asta e dei lavori, in stretto rapporto con i comitati e le associazioni del rione".
(fdr)