Palagi e Maerten: "La risposta a un'interrogazione chiarisce che il Comune non aveva diritti già dal 2014"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune e Thomas Maerten - Sinistra Progetto Comune Quartiere 5
"Nel 2022 si parlava di un futuro pubblico per l'edificio sgomberato in viale Corsica 81, l'ex Lavazza. Serviva a smorzare l'assurda militarizzazione del territorio, tesa a criminalizzare un'esperienza di autogestione nata fuori dalla legalità, ma ormai storicamente in sintonia con il resto del quartiere.
Dopo lo sgombero è arrivata la demolizione dell'edificio e l'abbattimento di 9 alberi.
Ne verranno piantati 8, mentre si procederà a costruire degli alloggi con la società Perseo, con cui Palazzo Vecchio non ha mai avviato interlocuzioni.
Perché nel 2014 il nostro Ente aveva chiesto l'escussione delle polizze fidejussorie a seguito del fallimento della precedente proprietà dell'edificio. Doveva esserci realizzato un asilo nido, ma poi il Comune ha ritenuto più opportuno procedere in via dell'Arcovata (ex-Macelli).
La risposta ricevuta alcuni giorni fa chiarisce tutto. A che titolo allora l'allora Sindaco Nardella promise cose impossibili da realizzare? L'Assessora risolve con eleganza. «Rispondo in riferimento al mio mandato appena iniziato».
Insomma non c'è più nessuna e nessuno disponibile a rispondere politicamente dello sgombero. Complimenti al Partito Democratico. Un'idea di politica opposta alla nostra". (fdr)