“Su Sollicciano il Ministero intervenga urgentemente invece di autoassolversi”
“Ho appreso che gli ispettori del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia hanno messo a carico della direttrice di Sollicciano, Antonella Tuoni, le conseguenze delle mancanze strutturali ministeriali che da decenni andiamo denunciando. È incredibile. È ridicolo. È vergognoso. Abbiamo assistito – aggiunge il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – alla cronica mancanza cronica di finanziamenti a fronte degli enormi bisogni di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione del carcere, gravi ritardi dei pochi lavori programmati, sovraffollamento strutturale, mancanza cronica di personale sia per la Polizia Penitenziaria che per gli educatori.
È scandaloso che un’amministrazione centrale statale cerchi di autoassolversi riversando su chi svolge - con molti oneri e pochi onori - il ruolo sostanzialmente di gestore ordinario di Sollicciano, individuando responsabilità che chi ricopre tale incarico oltretutto non può avere poiché non ha autonomia di spesa.
A Roma si assumano le proprie responsabilità una buona volta e mettano urgentemente le risorse e prendano i provvedimenti necessari per risolvere il gravissimo problema della mancanza di condizioni di base di dignità umana per le persone che abitano e lavorano in quel pezzo del nostro quartiere, della nostra città. Esprimo – conclude il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – tutta la mia solidarietà alla direttrice Antonella Tuoni!”. (s.spa.)