Palagi, Bundu, Palandri e Gengaroli: "I rapporti con la proprietà della Fiorentina dovrebbero essere estranei a ogni elemento diverso dalla corretta collaborazione tra realtà inevitabilmente diverse"
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagiì e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune e Lorenzo Palandri e Francesco Gengaroli - Sinistra Progetto Comune Quartiere 2
"In questi quattro anni e mezzo lo abbiamo detto più volte. Chi governa la città ha mancato di progettualità, per quanto riguarda il Franchi. Più volte è stato messo in discussione il nostro "amore per la Fiorentina". Ma una squadra di calcio non è la sua proprietà. O meglio, le proprietà passano, le passioni rimangono e si rinnovano.
Per questo ci saremmo aspettati dal nostro Sindaco maggiore amore per la città e per questo una conseguente sincerità.
Si è raccontato che con la proprietà della Fiorentina i rapporti erano ottimi. Si è raccontato che dopo l'ipotesi di Castello c'era quella Mercafir. Si è raccontato che i soldi per il Padovani non avevano alcun legame con il calcio. Probabilmente si sperava che alla fine tutto si sarebbe sistemato in qualche modo e lo si spera ancora. Magari andrà pure tutto bene, si troveranno le risorse che mancano.
Però a oggi la situazione è questa: sulla tifoseria continua a piovere, i bagni ancora non sono stati rifatti e c'è grande incertezza su quello che accadrà. Nel frattempo al Viola Park ci sono liste su chi può o non può entrare, ma su questo ci si esprime timidamente. Perché c'è una subalternità ai privati e questo vale anche per la Fiorentina". (fdr)