Lunedì mattina una pattuglia del distaccamento di Gavinana ha fermato per un controllo un veicolo stracarico di materiale edile. Per l’uomo anche una maxi sanzione da 3.100 euro
Continua l’attenzione della Polizia Municipale per il corretto smaltimento dei rifiuti. Lunedì mattina una pattuglia del distaccamento di Gavinana ha fermato in piazza Ferrucci per un controllo un Porter della Piaggio. Il mezzo era stracarico di scarti di demolizione (cemento, mattonelle, mattoni e piastrelle complessivamente circa 600 chilogrammi di materiale vario) invadevano totalmente il cassone del mezzo. E gli agenti volevano accertare se il conducente e il veicolo avevano le necessarie autorizzazioni. L’uomo alla guida, un 56enne fiorentino, ha spiegato che il materiale, rifiuto non pericoloso, proveniva da una ristrutturazione nella zona e che lo stava portando allo smaltimento. Il 56enne titolare di una ditta edile con sede nella provincia di Firenze è risultato però privo del prescritto formulario di identificazione del materiale. Inoltre tra ulteriori controlli, è emerso che l’uomo non era iscritto all’ Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e il veicolo, di sua proprietà, non era autorizzato alla raccolta e al trasporto dei rifiuti. Tutti titoli necessari per l’attività di trasporto rifiuti come disposto dal Testo Unico Ambientale.
L’uomo è stato quindi denunciato per attività di gestione di rifiuti e trasporto non autorizzata e il suo veicolo è stato sottoposto a sequestro penale ai fini della confisca. Per lui anche una sanzione da 3.100 euro perché il trasporto dei rifiuti è avvenuto senza la compilazione del prescritto formulario di identificazione per la tracciabilità del materiale dall’origine allo smaltimento. (mf)