Andare alla scoperta delle bellezze dei luoghi meno battuti dai tradizionali flussi turistici a bordo dei bus rossi di City Sightseeing Firenze, arrivando alla Certosa, a Villa Fabbricotti, al Museo Stibbert, al Museo del Calcio, ai giardini del Parnaso e in estate anche alle Cascine. Con agevolazioni per le famiglie fiorentine e dell’area metropolitana e per i più giovani. È il nuovo progetto di turismo sostenibile nato dalla collaborazione tra gli assessorati al Turismo e alla Mobilità del Comune di Firenze con City Sightseeing Firenze. I nuovi percorsi sono stati presentati oggi in Palazzo Vecchio dagli assessori Cecilia Del Re (Turismo) e Stefano Giorgetti (Mobilità) e dal presidente di City Sightseeing Stefano Bonora e dall’amministratore delegato Fabio Maddii.
“Un lavoro portato avanti insieme a City Sightseeing - ha detto l’assessore Del Re - per ripensare e ampliare gli itinerari che questi mezzi faranno all’interno del nostro territorio comunale. Nello scorso mandato avevamo già rivisto il passaggio di questi mezzi dal centro storico, che infatti non esiste più, e oggi l’operatore ha accolto il nostro invito a toccare mete al di fuori del centro storico per arrivare nei quartieri e in posti meravigliosi come la Certosa del Galluzzo, il museo del Calcio a Coverciano, il museo Stibbert: tutte attrattive non facilmente raggiungibili e che quindi è davvero utile per noi poter collegare con questa proposta di visita guidata che permetterà la fruizione di questi luoghi ai turisti che sono tornati in città”.
“Come Amministrazione siamo interessati a far ripartire questo percorso articolato in due linee soprattutto per diversificare l’offerta turistica anche in funzione della circolazione cittadina – ha sottolineato l’assessore Giorgetti -. La linea B collega luoghi d’interesse in zone più esterne della città, la linea A si sviluppa ai margini del centro storico transitando sui viali e che può contare anche su una nuova fermata in zona stazione di Santa Maria Novella. Si trova vicino al parcheggio del kiss&ride lato Palazzina Reale: i mezzi non attraversano la piazza ma arrivano da via Fiume per poi tornare sui viali”.
Il nuovo percorso della linea B, operativo da maggio, andrà ad affiancare la linea A riattivata dal primo aprile scorso dopo due anni di stop imposto dalla pandemia. Il percorso è pensato per valorizzare i luoghi di interesse culturale, artistico, storico e paesaggistico della città che sono preclusi alla maggioranza dei flussi turistici in quanto difficili da raggiungere. La nuova linea, oltre a transitare per i quartieri più suggestivi e iconici di Firenze e a collegare Fiesole in modo stabile, permette anche di scoprire le bellezze architettoniche, storiche e paesaggistiche della Certosa del Galluzzo, del Museo del Calcio di Coverciano, del Museo Stibbert e del parco di Villa Fabbricotti, oltre che degli orti e dei giardini del Parnaso. In estate prevista anche l’ampliamento fino al piazzale delle Cascine.
La nuova linea B sarà operativa tutti i giorni della settimana dalle ore 10 alle ore 19 circa; l’orario è articolato per consentire ai viaggiatori di visitare i siti di interesse toccati dal nuovo tracciato usufruendo anche di specifiche agevolazioni. Sconti importanti sono riservati alle famiglie: con il biglietto famiglia al prezzo speciale di 10 euro possono viaggiare per un’intera giornata fino a quattro persone.
Le fermate lungo il percorso: piazza Ferrucci - Lungarno Serristori - Lungarno alle Grazie - via Lungo l’Affrico - Museo del Calcio - viale Righi - via di San Domenico - piazza Mino Da Fiesole - via di San Domenico - via Bolognese - via Fabbroni - via Trento - via Pier Capponi - piazzale Donatello - piazza Beccaria/viale Gramsci - Lungarno Pecori Giraldi - viale Michelangelo - piazzale Michelangelo - piazzale Galileo - piazzale della Certosa - viale Petrarca - piazza Tasso - viale Fratelli Rosselli - Cascine viale degli Olmi - piazza Tasso - piazzale di Porta Romana - viale Machiavelli - piazzale Galileo - piazzale Michelangelo - piazza Ferrucci (capolinea).
(sc-mf)