Un nuovo asilo nido in via dell’Arcovata, avrà una capienza massima di 50 posti. Inizio lavori previsto entro la primavera

La vicesindaca Giachi: “Riqualifichiamo e recuperiamo un luogo abbandonato, che potrà essere così goduto dai nostri piccoli cittadini”

I piccoli fiorentini avranno a disposizione un nuovo asilo nido in via dell’Arcovata, nel quartiere 5, che avrà una capienza massima di 50 posti e tre sezioni destinate a bambini piccoli (di età inferiore ai 12 mesi), medi (tra i 12 e 24 mesi) e grandi (24 - 36 mesi). La struttura, caratterizzata da ampi archi avrà anche un giardino interno e un orto, dove saranno svolte attività ludiche ed educative per un contato diretto dei bimbi con la natura.

Il nuovo asilo nido nascerà a margine del campus scolastico già presente nell’area ottocentesca dell’ex mercato del bestiame e sarà realizzato all’interno di uno dei padiglioni dell’immobile comunale adibito fino a poco tempo fa a magazzini dell’amministrazione comunale, attualmente in disuso.

L’inizio dei lavori, che sarà preceduto dalle prove tecniche antisismiche realizzate in collaborazione con l’Università di Pisa per valutare la resistenza dei materiali delle murature, è previsto entro la prossima primavera. Per adesso, la giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica, a cui seguirà la progettazione esecutiva entro la fine di quest’anno. La durata dei lavori, del valore complessivo di 1 milione e 510 mila euro, dovrebbe essere di 10 mesi circa.

“Il nuovo asilo nido sarà sicuro, accogliente, luminoso e funzionale alle esigenze di tutti coloro che lo frequenteranno, a partire da quelle dei più piccoli - ha detto la vicesindaca Cristina Giachi -. Con questo intervento riqualifichiamo un luogo abbandonato della città e restituiamo ai fiorentini una parte di un contenitore dismesso, che potrà essere così goduto dai nostri piccoli cittadini”. “Inoltre, ci consentirà di offrire più posti per i nostri piccoli cittadini andando così ad abbattere le liste di attesa - ha aggiunto Giachi - e a rendere la vita più semplice alle famiglie che sono in attesa di vedersi assegnato un posto a scuola per il proprio figlio”.

L’asilo nido sarà realizzato all’insegna del massimo risparmio energetico con l’installazione di luci a led a basso consumo e di un sistema di vetrate per delimitare l’atrio interno (e coprirne una parte) parzialmente apribili in estate e in grado di sviluppare un effetto serra positivo in inverno.

Lo spazio sarà articolato in quattro macro-aree: ci saranno l’area di ingresso (che comprende l’atrio e la pensilina esterna cui è annesso il deposito dove poter ‘parcheggiare’ i passeggini); le aree verdi interne, ovvero il giardino principale affacciato direttamente sull’atrio centrale e l’orto con accesso diretto ai laboratori, consentendo un uso controllato e in sicurezza dello spazio verde da parte dei bambini; l’area di servizio (di cui fanno parte gli spazi della cucina, i servizi, gli spogliatoi e i locali tecnici); tre aule didattico-esperienziali collegate direttamente con i servizi igienici e con accesso diretto agli spazi verdi, due laboratori e lo spazio docenti multifunzione ricavato nel soppalco centrale utile per il ricevimento o come sala riunioni e dove è possibile anche realizzare un piccolo ufficio o archivio. (fp)
 

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