Sabato 30 ottobre. Tra i premiati Daniela Morozzi, Anna Meacci, Chiara Riondino, Saverio Tommasi e i Pupi di Stac
Settima edizione per il “Premio Villa Vogel Cultura 2021”. Si tratta di un insieme di riconoscimenti istituiti dal Consiglio di Quartiere 4 che intendono premiare personalità e associazioni operanti nel campo culturale inteso nel senso più ampio possibile, comprensivo dei suoi risvolti sociali, educativi e civici.
“Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti Villa Vogel Cultura 2021. Premieremo quest'anno – annunciano il presidente del Q4 Mirko Dormentoni e la presidente della commissione cultura del Q4 Beatrice Barbieri – Saverio Tommasi, il 'trio' Daniela Morozzi-Anna Meacci-Chiara Riondino, i Pupi di Stac nella persona di Enrico Spinelli, l'editore e grafico Marco Capaccioli e la Compagnia dei Girafiabe. Trascorreremo un bel pomeriggio, che fonderà cultura a più livelli, musica, partecipazione e comunità. Sarà un modo attivo e coinvolgente per guardare al nostro vissuto attraverso alcune persone che sanno accompagnare e arricchire il quotidiano con le loro proposte culturali, l’impegno civile, la qualità delle suggestioni emotive e artistiche, rendendo la nostra Comunità più vera e più viva”.
La cerimonia si svolgerà nella Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana 77, Firenze) sabato 30 ottobre 2021, alle 16.30. Alla consegna dei riconoscimenti interverranno il Presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, il Presidente della Commissione Cultura del Quartiere 4 Beatrice Barbieri e il Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Luca Milani. Presenterà Bruno Lo Cicero. (s.spa.)
Accesso libero con obbligo di Green Pass nel rispetto delle norme antiCovid in vigore.
Info: cultura4@comune.fi.it e 055 2767134.
I premiati:
Saverio Tommasi. Il riconoscimento al giornalista, scrittore e attore fiorentino Saverio Tommasi nasce dal suo impegno concreto verso le persone meno fortunate come presidente dell'associazione Sheep Italia Onlus, che si occupa di istruire donne e uomini in effettivo disagio in modo che possano crearsi un'occasione di futuro; dal progetto 'Coperte senza fissa dimora', che stimola la creazione di gruppi di collaborazione solidale all'interno anche del Quartiere 4; per il suo impegno all'educazione gentile attraverso i suoi testi; per la sua collaborazione con la figlia di Gino Strada per sostenere le spese della nave con cui salva i profughi in mare. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, Tommasi è giornalista di Fanpage.it, autore di reportage e inchieste in Italia e all’estero. Ha pubblicato 'Siate ribelli, praticate gentilezza' e 'Sogniamo più forte della paura' (2017 e 2018), e l’ultimo 'In fondo basta una parola' (2021), un grande viaggio nella cultura, nel costume, nel sociale e nel linguaggio della società contemporanea.
Enrico Spinelli / Pupi di Stac. Premiamo i Pupi di Stac nella persona di Enrico Spinelli, perché la compagnia dei Pupi di Stac è veramente un orgoglio fiorentino. Creata da Carlo Staccioli nel 1946 – quindi il 2021 è l'anno del 75° anniversario -, l’artista viene subito affiancato da tanti validi collaboratori, fra i quali da ricordare il grande Paolo Poli. Staccioli, che in arte si fa chiamare “Stac”, avvia con Laura Poli, in compagnia dal 1958, un sodalizio artistico dalla linea teatrale inconfondibile, il gusto per un’ironia viva, diretta, forte, ma anche bonaria e in grado di sviluppare riflessione e divertimento. Insomma, i Pupi di Stac esprimono perfettamente lo spirito fiorentino. Importante anche il loro cospicuo lavoro di ricerca, raccolta ed elaborazione di antiche fiabe popolari toscane. Tutto questo si concretizza in un repertorio immenso, avviato dal fondatore e, dopo la sua scomparsa, portato avanti da Laura Poli e dal figlio Enrico Spinelli. Con questa attenzione allo spettacolo, alla ricerca e ai bambini, i Pupi di Stac stanno allietando e arricchendo da decenni teatri, piazze, giardini, parchi, spazi aperti, anche nel Quartiere 4, dove recentemente hanno contribuito alla grande festa di inaugurazione di piazza dell’Isolotto del giugno scorso.
Compagnie dei Girafiabe. Il riconoscimento alla Compagnia dei Girafiabe intende premiare questo gruppo di ragazzi, uniti sia dalla passione e dall'amore per il teatro e per la musica, sia dall'attaccamento al territorio e dalla voglia continua di mettersi in gioco su sfide sempre più impegnative. Una 'carica agonistica' positiva che ha consentito loro di essere attivi e presenti nella Comunità del Quartiere 4 con alcune collaborazioni significative del 2021. La prima, a febbraio, è il Progetto 'Nessuno Escluso', un video per la giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo e conferenza. L'8 marzo la Compagnia ha realizzato i progetti 'Chi come dove quando e perché' e 'Vorrei', anche in questo caso si tratta di un video per la giornata della donna e di una conferenza. Il 17 maggio, nell'àmbito del progetto 'Liberi di esprimersi', hanno realizzato un video e una conferenza per la giornata mondiale contro omofobia e transfobia. Infine, il 18 settembre, hanno chiuso gli eventi dell''Estate al Q4' con 'Grease: il concerto'. Il tutto, dimostrando, oltre alla qualità artistica, anche la capacità di mettersi in relazione con i giovani con un linguaggio diretto ed efficace, mai banale, tale da indurre a interrogarsi e confrontarsi con la complessità del nostro quotidiano.
Marco Capaccioli. Il premio all’editore, grafico di livello nazionale e internazionale e organizzatore culturale Marco Capaccioli, dello studio CD&V, vuole evidenziare il valore professionale della sua lunga carriera (Presidenza della Repubblica, Unicef, Enti Locali, Regione Toscana, le collaborazioni internazionali delle ‘Case della Memoria’) e la sensibilità culturale e sociale da lui dimostrata in questi anni: dalla realizzazione della mostra a cura dell’Archivio del Movimento di Quartiere, promossa con il Comune di Firenze nel 2006, per il 40° dell’alluvione di Firenze, fino alle pubblicazioni della sua collana ‘storia di storie’, molte delle quali curate da Franco Quercioli e riguardanti il Quartiere 4: ‘La maglia azzurra di Gino Scarpellini’, ‘Firenze Capitale fuori le mura’, 'La Mappa dei Partigiani del Q4’, fino all’ultimo ‘Spoon River 1944’ in doppia lingua, che ci proietta a livello internazionale e verso quel ‘turismo sociale’ che Firenze dovrà percorrere se vuole collegare la sua immagine di una storia antica e prestigiosa alla Firenze del ‘900 e oltre.
Daniela Morozzi, Anna Meacci e Chiara Riondino. Il premio a Daniela Morozzi, Anna Meacci e Chiara Riondino è un riconoscimento a tre donne, di spettacolo e appassionate, al loro talento e alla voglia di metterlo al servizio dei cittadini, alla forza del loro desiderio di incidere nella società di oggi, sempre così avara di momenti gioiosi e civici insieme, per il loro impegno anche durante questi mesi difficili, e la volontà di difendere con forza il ruolo del teatro nella cultura e nel vivere civile, con la collaborazione di Claudio Benelli di Omikron. Daniela Morozzi, attrice di teatro, cinema e televisione, regista e presentatrice radiofonica e curatrice di eventi culturali. Anna Meacci è attrice di teatro, cinema e televisione, autrice e regista. Chiara Riondino è cantautrice e interprete della canzone d'autore a livello nazionale e internazionale.
Fiorella Nuti. Pergamena speciale a Fiorella Nuti, maestra di pittura, per la sua attività di insegnamento artistico che si radica nel quartiere e lo arricchisce e per la sua attenzione agli eventi e alle emozioni della comunità: esemplare e coinvolgente l'esposizione di un suo quadro raffigurante piazza dell'Isolotto durante l'inaugurazione del 15 giugno 2021.
Sarà poi consegnato un attestato a tutti i candidati: La Rosa e il Violino, Claudio Filipponi di Saf (Società Astronomica Fiorentina), Chiara Fossati (filologa), ufficio stampa dei Vigili del Fuoco di Firenze (Francesco Martinucci e Marco Lucchesi), nuova app OkMissDora, Elisa Giobbi.