“I dati emersi – scrive in una nota il Gruppo Lega Salvini Firenze – dal XII Rapporto sulla violenza di genere in Toscana sono agghiaccianti. 972 richieste di aiuto nel 2019 in tutta la regione ai centri dedicati sono un vero e proprio grido d'allarme. Solo nell'ultimo anno il 2,3% delle richieste è arrivato da Under 18 su Firenze e Prato e questo denota come siano sempre più importanti i centri dedicati e il 1522”.
“Nel 2020 – prosegue la nota – dobbiamo fare i conti anche con la violenza digitale, tutto ciò che donne e ragazze subiscono con il cosiddetto "Revenge Porn". Video diffusi che portano a gravi conseguenze psicologiche. Non dobbiamo abbassare la guardia, solo durante il lockdown il 1522 ha avuto il 53% di chiamate valide in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente”.
“Dal 2019 grazie alla Lega è anche attivo il “Codice Rosso” che tutela le donne e, in generale, tutte le vittime di violenza, atti persecutori e maltrattamenti, prevedendo una corsia veloce per tutte le denunce e le indagini riguardanti i casi di violenza verso donne o minori. L’importante è – conclude Bussolin – con strumenti solidi, denunciare questi gravi episodi”.
“In questa giornata, inoltre, divengono determinanti le azioni simboliche, concrete. Per questo abbiamo chiesto al Consiglio Comunale di condannare le parole del Sen. Nicola Morra sulla defunta Santelli, chiedendone le dimissioni da Presidente della Commissione Antimafia. Pensiero che, purtroppo, la maggioranza ha ritenuto di non manifestare. Era altresì importante ribadire – conclude la nota – che il comportamento di Jole Santelli ha rappresentato un esempio di forza, dignità e la speranza di non dover rinunciare ai propri sogni per tutte le donne che combattono e vivono contro un male tremendo che debilita il fisico e l’animo”. (s.spa.)