Documentare il patrimonio artigianale di Firenze, un knowhow unico al mondo da preservare e trasmettere alle nuove generazioni. Tecniche di lavorazione, ma anche storie e aneddoti, che rappresentano un patrimonio culturale e umano. È l’obiettivo di Work Where, la mostra del fotografo polacco Marcin Gierat dedicata agli artigiani dell'Oltrarno che sarà inaugurato l’11 giungo alla Galleria Ceri di via dei Serragli. Curatore e ideatore del progetto Alessandro Possati, che ha documentato le storie degli artigiani con una serie di interviste video.
“Una bellissima occasione per ammirare il quartiere e i suoi artigiani rappresentati in chiave artistica – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re – Una mostra che mette al centro il tessuto artigianale protagonista delle vie dell’Oltrarno e che apre in concomitanza con la settimana di Pitti, dando ai visitatori un’ulteriore opportunità di avvicinarsi alla Firenze più autentica”.
La tecnica adottata da Marcin Gierat per i ritratti in mostra è la sintesi del rapporto fra arte, tecnologia e artigianato. Grazie alla scelta del collodio umido, un sistema di stampa artigianale che nasce più di due secoli fa, falegnami, sarti, bronzisti e gli altri artigiani dell'Oltrarno diventano figure senza tempo.
Il progetto, creato in collaborazione con Danilo Ceri che lo ospita nel suo spazio, nasce da Alessandro Possati curatore e ideatore della mostra, che da anni si pone il fine di rappresentare l'artigianato in una forma contemporanea. In questa collaborazione con l'artista polacco nato a Cracovia nel 1978, riesce a dimostrare la sua teoria di epica contemporanea del lavoro artigianale, in modo concreto ed efficace. Non a caso viene promossa da Artisanal Intelligence, la struttura che da anni fa ricerca e promozione della cultura artigianale.