La replica a Fratelli d’Italia
“Il lavoro di confronto che la Commissione VI ha avviato con la discussione e il parere favorevole alla mozione sulla ZTL nasce con il presupposto di avviare un percorso di confronto con tutte le parti interessate, attività commerciali, Quartiere, associazioni. Quindi esattamente il contrario che fare un’operazione in autonomia e contro la cittadinanza”. È quanto afferma Graziani del gruppo AVS-Ecoló e presidente della Commissione Ambiente, Vivibilità Urbana e Mobilità.
“Forse Fratelli d’Italia non sa che le possibilità di andare in centro per la cittadinanza sono già molte, grazie ai parcheggi da loro citati ma non solo – aggiunge Renzo Pampaloni, del Gruppo PD e presidente della Commissione Territorio, Urbanistica, Infrastrutture, Patrimonio –. Ci sono anche quelli Stazione SMN, San Lorenzo, Fortezza, Parterre, tra l’altro il più delle volte sottoutilizzati. Tutte possibilità di avvicinarsi al centro e raggiungere agevolmente le varie zone del centro città, oltre ovviamente ai mezzi pubblici, la mobilità ciclabile, incluso il bike sharing e la tramvia”. “L’abitudine di voler arrivare a parcheggiare l’auto davanti al ristorante o al luogo di interesse è ormai fuori dal tempo e irrispettosa di tutte e tutti coloro che abitano in ZTL e la frequentano tutti i giorni – continua Pampaloni –. FdI fa riferimento agli orari di apertura o chiusura della ZTL ma sanno benissimo che il problema non è la possibilità entrare in centro negli orari permessi, ma il fatto che le persone spesso parcheggiano dove non dovrebbero e rimangono oltre l’orario consentito, andando così a snaturare il senso della regolamentazione”.
“In più – sottolinea Graziani – tutte le esperienze di altre città con pedonalizzazioni o limitazioni all’ingresso e alla sosta delle auto, partite spesso sotto toni polemici, hanno poi ribaltato la percezione dimostrando benefici anche per gli esercenti e dei loro clienti che apprezzano la migliore vivibilità e fruibilità degli spazi aumentando la frequentazione” conclude il presidente della Commissione VI”. (s.spa.)