Ius scholae a Firenze

Al via procedura per la cittadinanza onoraria a minori stranieri a Firenze. Presentazione delle domande on line dal 25 marzo

La giunta comunale con una delibera disciplina ed istituisce lo Ius scholae, riconoscimento per i bambini e ragazzi nati da genitori stranieri regolarmente soggiornanti che, previa frequenza di almeno cinque anni, hanno completato uno o più cicli scolastici nel sistema di istruzione e formazione italiano. 

Si tratta di un atto simbolico che non costituisce alcuna posizione giuridica soggettiva in capo ai destinatari ma che assume un significato importante: è un segnale di inclusione e riconoscimento per chi, pur non avendo ancora il passaporto italiano, cresce, studia e contribuisce alla nostra comunità come ogni altro cittadino. 

Il disciplinare, composto di quattro articoli, è stato adottato in via sperimentale e resterà in vigore sino all’approvazione, da parte del Parlamento italiano, delle auspicate modifiche legislative che prevedano il riconoscimento della cittadinanza italiana, 'ius scholae', o 'ius culturae', ai minori stranieri regolarmente soggiornanti nel territorio italiano. 

“Allo scopo di favorire azioni mirate alla crescita del senso di appartenenza allo stato italiano e alla comunità locale - recita il documento - il Comune di Firenze promuove il principio dell’acquisto della cittadinanza 'ius scholae' quale mezzo finalizzato alla concreta attuazione del principio costituzionale di uguaglianza volto a superare la discriminazione che riguarda una fascia di popolazione vulnerabile, come quella delle minori e dei minori stranieri”.


Per presentare la domanda di conferimento della cittadinanza i requisiti sono:

  • essere residenti nel Comune di Firenze ed essere cittadini stranieri;  
  • aver frequentato per almeno cinque anni le scuole in Italia;
  • aver completato, prima del compimento di anni 18 anni, almeno un ciclo scolastico (o più)  nel sistema di istruzione e formazione italiano e aver conseguito almeno uno (o più)  dei seguenti titoli:
  • diploma conclusivo del primo ciclo d'istruzione (diploma di secondaria di I grado), 
  • diploma conclusivo della scuola secondaria di secondo grado (diploma di secondaria di II grado), attestato di qualifica professionale di terzo livello EQF (qualifica professionale, al termine di un percorso triennale IeFP presso Istituzioni Scolastiche o Agenzie Formative accreditate), 
  • diploma professionale di quarto livello EQF (diploma professionale, al termine di un ulteriore quarto anno di un corso IeFP presso Istituzioni Scolastiche o Agenzie Formative accreditate).


Una volta all’anno, sulla rete civica, verrà pubblicato un avviso rivolto alle famiglie dei minori stranieri, che risiedono nel Comune di Firenze, nel quale verranno indicati i termini di apertura e chiusura e le modalità per la presentazione delle istanze di conferimento della cittadinanza onoraria. 

Le richieste potranno essere avanzate, su base volontaria, da un genitore, o un suo delegato, o da chi esercita la responsabilità genitoriale, tramite Spid/Cie/Cns, attraverso un’apposita procedura online che verrà pubblicata sul portale del Comune. Il servizio on line per la presentazione delle domande sarà disponibile dal 25 marzo.

Verrà creato un vero e proprio registro di bambini e ragazzi che, annualmente, verranno invitati alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria da parte della sindaca o di un suo delegato.  Si tratterà di una cerimonia pubblica intesa come momento condiviso in cui le istituzioni comunali e la comunità scolastica incontrano le ragazze e i ragazzi stranieri in possesso dei requisiti previsti, con le loro famiglie, per valorizzare, stimolare e rafforzare il loro percorso d’integrazione in Italia e nella comunità locale e per diffondere i valori e i principi contenuti nella Costituzione italiana.

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