Riorganizzazione del piano terra con spazi di accoglienza, guardaroba e nursery
Il lavoro relativo ai nuovi spazi di accoglienza museale, realizzati grazie al contributo finanziario della Regione Toscana per un importo di 490 mila euro, ha creato un nuovo e moderno spazio di accoglienza per i visitatori del museo e la completa riqualificazione di un’area di oltre 600 mq al piano terreno.
Accanto a bookshop, caffetteria e nuova biglietteria, già in funzione da tempo, sono disponibili da oggi altri spazi destinati ad accoglienza delle scolaresche, una sala Deposito per gruppi con grandi recipienti a cesto adatti al deposito temporaneo delle cartelle degli studenti, un guardaroba assistito dove il turista può essere accolto, un guardaroba “Fai-da-Te” (cento armadietti consentiranno al visitatore di lasciare in modo autonomo la propria borsa o il proprio bagaglio prima della visita o delle attività previste nel museo), una nursery con fasciatoio e spazio per l’allattamento, i nuovi servizi igienici per il pubblico, gli spazi di servizio per il personale dipendente.
I nuovi spazi sono completamente accessibili da parte di persone con problemi di motricità e deambulazione, dotati di un’uscita di sicurezza appositamente dedicata, mediante una idonea rampa di deflusso, di facile e sicura percorribilità.
Durante l’esecuzione dei lavori di abbassamento di un davanzale murario interno al cantiere è stata fortuitamente ritrovata fra i materiali di risulta al primo piano del Palazzo, sul lato di via dei Gondi, una “spolia muraria” risultata poi una porzione di bassorilievo forse risalente al II o III secolo dopo Cristo, di probabile origine romana, realizzata su marmo venato bianco e raffigurante un presunto corteo funebre, forse parte della parete di un sarcofago.
Il reperto è attualmente in corso di studio da parte dei tecnici specialisti della Soprintendenza ai monumenti di Firenze ed è stato temporaneamente esposto nella sala di ingresso, in attesa di una collocazione definitiva.
Con il Piano unitario di valorizzazione il Comune ha avviato un programma di riorganizzazione funzionale del Palazzo volto prioritariamente ad una riqualificazione dell’edificio e delle sue potenzialità attrattive pubbliche e alla riqualificazione del monumento nei suoi assetti distributivi e spaziali. Tra i nuovi spazi ci sono le sale di “Tracce di Firenze. Palazzo Vecchio racconta la città” al piano terra, l’ampliamento degli itinerari di visita che includono la Torre di Arnolfo, gli scavi archeologici sottostanti al Foyer del Teatro Romano, la nuova biglietteria, alcune sale del quartiere di Leone X come la Sala di Lorenzo, la Sala di Firenze Capitale, il bookshop, la caffetteria, e a breve il Salone dei Duecento.