Entro l’estate saranno esposti a rotazione, quattro alla volta, nella Sala dei Duecento, che è stata appositamente predisposta. Nel periodo di esposizione degli arazzi la Sala entrerà a far parte del percorso museale di Palazzo Vecchio.
Venti arazzi dedicati alle Storie di Giuseppe tornano nella loro collocazione originale, nella Sala dei Duecento di Palazzo Vecchio, per i prossimi tre anni, rinnovabili su accordo delle parti, grazie a un accordo firmato al Quirinale dal segretariato generale della presidenza della Repubblica Ugo Zampetti, dal sindaco Dario Nardella e dal segretario generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Carla Di Francesco.
Negli anni tra il 1546 e il 1553 l’arazzeria ducale Medicea realizzò questo grandioso ciclo di venti arazzi, tessuti sulla base dei disegni di Agnolo Bronzino, Pontormo e Francesco Salviati. Dopo l’Unità d’Italia il ciclo entrò a far parte della dotazione della Corona e nel 1882 dieci dei venti arazzi furono trasferiti a Roma come arredo delle sale di rappresentanza del Palazzo del Quirinale.
Dal 1983 al 2012 i dieci arazzi conservati a Firenze sono stati oggetto di un complesso e impegnativo intervento di restauro curato dall’Opificio delle pietre dure. Analogo intervento, coordinato con il citato istituto fiorentino, è stato eseguito tra il 1995 e il 2012 dal Laboratorio restauro arazzi del Quirinale sui dieci panni conservati a Roma.
I venti arazzi, che rappresentano una delle più alte testimonianze dell’artigianato e dell’arte rinascimentale, sono stati riuniti per la prima volta in occasione della mostra dal titolo ‘Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino’, allestita nel Palazzo del Quirinale, al Palazzo Reale di Milano e a Palazzo Vecchio a Firenze nel 2015-2016.
La prima esposizione sarà possibile entro l’estate; gli arazzi saranno esposti a rotazione, quattro alla volta, nella Sala dei Duecento, che è stata appositamente predisposta. Nel periodo di esposizione degli arazzi la Sala dei Duecento entrerà a far parte del percorso museale di Palazzo Vecchio.