Presentato il progetto della linea Libertà-Campo di Marte-Rovezzano
Sei chilometri di linea, 15 fermate, 14 vetture che transiteranno con una frequenza tra i 4 minuti e 20 secondi e i 5 minuti trasportando 12 milioni di passeggeri all’anno.
Sono questi i principali numeri della linea tranviaria 3.2.2 Libertà-Campo di Marte-Rovezzano illustrati ieri dal sindaco Dario Nardella insieme all’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi.
Una linea che rappresenta la prosecuzione della 3.2.1 Bagno a Ripoli-Libertà e che, una volta completati i cantieri dei due rami, si svilupperà su circa 14 chilometri dotando tutta la zona sud di una sistema di trasporto pubblico efficiente, efficace ed ecologico collegato, grazie alle altre linee, anche al centro storico, Careggi e l’Aeroporto solo per citare i più importanti.
Il progetto preliminare prevede un costo di 260 milioni di euro (di cui 10 milioni di euro stanziati dal Comune e 250 milioni è stato chiesto il finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) e 1.096 giorni di lavori (circa 3 anni)
Il progetto preliminare prevede la prosecuzione della linea da viale Don Minzoni con il sotto attraversamento della linea ferroviaria all’altezza di piazza delle Cure da dove imboccherà viale dei Mille per arrivare allo stadio.
La linea continua su viale Fanti, via Mamiani, viale Duse, via del Gignoro fino ad arrivare in via della Chimera e al capolinea Rovezzano. Qui verrà realizzato anche un nuovo parcheggio scambiatore. Tra le opere strutturali oltre al sottottraversamento del cavalcavia delle Cure anche il sovrappasso del Mensola all’altezza di via della Chimera. Importanti anche le stime sul futuro utilizzo della linea: 12 milioni passeggeri previsti all’anno per la sola tratta Libertà-Campo di Marte-Rovezzano che raddoppiano arrivando a 24 milioni se si considera l’intera linea Bagno a Ripoli-Rovezzano con 9.000 passeggeri nell’ora di punta (circa 4500 in più rispetto alla sola tratta Libertà-Bagno a Ripoli).
Significativo anche l’impatto sulla linea T2 Vespucci con un +15% dovuto dovuta all’effetto trasbordo dei passeggeri provenienti da Rovezzano e le zone di Campo di Marte e diretti verso l’area ovest della città