"Troppi gli annunci disattesi dai vari governi per il carcere fiorentino che cade a pezzi e registra continue aggressioni, è ora di dire basta"
"Quattro aggressioni in una settimana, l'ultimo un vero e proprio agguato contro un agente a cui, dopo aver rotto un braccio, due detenuti del reparto giudiziario hanno tentato – per fortuna senza successo – di dare fuoco. A Sollicciano siamo ben oltre l'emergenza, la polizia penitenziaria merita di essere tutelata nel compiere il proprio difficilissimo lavoro. All'agente rimasto ferito va ovviamente la nostra solidarietà". Lo afferma il consigliere di Fratelli d'Italia Jacopo Cellai.
"Era il dicembre 2017 quando l'allora ministro della Giustizia del governo Gentiloni Orlando durante il Consiglio comunale all'interno del carcere di Sollicciano prometteva più agenti, una pioggia di milioni per migliorare le condizioni delle carceri italiane e altre cose ancora. Sono trascorsi 4 anni e ci troviamo, ancora, a dover commentare una situazione intollerabile, sia per i detenuti che per gli agenti della Penitenziaria. Sollicciano ha da molti anni bisogno di essere ristrutturato per diventare un istituto degno di un paese civile qual è il nostro – aggiunge il consigliere –. Il tempo è scaduto: il sindaco Nardella, oltre alle passerelle per il G20 si occupi di appellarsi al presidente del Consiglio Draghi perché metta mano con atti concreti alla situazione del nostro carcere". (fdr)