Il cantiere, organizzato in fasi, inizia lunedì 21 marzo: i cantieri più impattanti sul traffico programmati in estate. L’assessore Giorgetti: “Una importante riqualificazione con una particolare attenzione ai pedoni”
Una piazza completamente riqualificata con pavimentazione in pietra, marciapiedi più ampi, una nuova aiuola a verde con l’addio definitivo al new jersey. Ecco come sarà piazza Goldoni al termine dei lavori di riqualificazione che prenderanno il via lunedì prossimo.
“Si tratta di un intervento molto importante che manderà in pensione il new jersey e che prevede il rifacimento della pavimentazione in lastrico e una riorganizzazione complessiva dello snodo per la viabilità sia pedonale sia carrabile che permette il passaggio del ‘Brindellone’ – sottolinea l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -. Sarà realizzata anche un’aiuola a verde con piante scelte dalla Direzione Ambiente con impianto di irrigazione. L'isola verde centrale di piccole dimensioni è l'unica compatibile con il passaggio del carro pasquale e dei bus. Una piazza più bella, con una pavimentazione in pietra e con un’attenzione particolare ai pedoni”.
Il progetto prende il via dall’analisi dello stato attuale della piazza dove è presente una rotatoria realizzata in elementi di cemento, collocata alcuni anni fa in via sperimentale, per il monitoraggio dei flussi di traffico. Il risultato della sperimentazione è stato positivo ma da tempo si è posta l’esigenza di passare dalla soluzione temporanea a una definitiva che tenga conto di alcuni elementi critici emersi, ovvero la pericolosità dell’attraversamento pedonale parallelo al lungarno e l’annuale passaggio del “Brindellone” possibile solo rimuovendo alcuni elementi della attuale rotatoria. Duplice l’obiettivo: rendere sicura la viabilità pedonale e veicolare e al tempo stesso ridurre l’impatto su questo pregiato spazio urbano.
In dettaglio prima di tutto è prevista la rimozione degli elementi in cemento, poi l’area sarà riorganizzata con la ridefinizione degli spazi carrabili e pedonali. L’attraversamento pedonale sarà disassato rispetto a marciapiedi e protetto sul lato strada da un cordolo con una lista in pietra e sul lato della piazza da un’aiuola spartitraffico, sempre con cordolo in pietra, rialzata dal livello stradale: sarà questa aiuola l’elemento cardine intorno al quale si regolerà la circolazione. Le carreggiate saranno ridefinite tramite la nuova segnaletica e sarà individuata, a valle dell’aiuola spartitraffico, di due corsie dall’opposto senso di marcia, parallele fra via del Moro e via dei Fossi.
L’intervento prevede il rifacimento totale della pavimentazione in lastrico della piazza, l’ampliamento del marciapiede tra Borgo Ognissanti e lungarno Vespucci e il rifacimento totale di quello tra via della Vigna Nuova e lungarno Corsini, il ripristino dell’asfalto nella zona dove è già presente (fra piazza Goldoni e il bivio via della Vigna Nuova-via del Parione). Nell’occasione saranno effettuati lavori di Publiacqua sulla rete dell’acquedotto e saranno predisposti i cavi per gli impianti semaforici di Firenze Smart che realizzerà anche la nuova illuminazione
Dal punto di vista dei cantieri, da lunedì 21 marzo scatta la fase 1 con lo smontaggio dell’isola centrale (durata prevista una settimana). Limitato l’impatto sulla circolazione: prevista solo la chiusura della svolta intorno alla rotatoria che consente il ritorno verso via della Vigna Nuova-via del Moro-Borgo Ognissanti. A seguire, da inizio aprile, la fase 2 con le lavorazioni che andranno a interessare i marciapiedi con divieti di sosta e restringimenti di carreggiata sulla piazza sui due lati dei lungarni. Durata prevista due mesi.
Nel periodo estivo i lavori si sposteranno nella parte centrale della piazza (fase 3) con occupazioni articolate in sottofasi successive con relativi provvedimenti di circolazione. Nella fase 3.1a i lavori di pavimentazione riguarderanno la parte centrale con chiusura dell’accesso a via del Moro; da via dei Fossi si potrà proseguire verso Borgo Ognissanti e i lungarni; accesso consentito anche in via della Vigna Nuova. A seguire la fase 3.1.b con lo spostamento dell’area di cantiere verso via dei Fossi e riapertura di via del Moro. Verrà invece chiusa la direttrice da via dei Fossi verso il lungarno, obbligo di svolta quindi su Borgo Ognissanti. Nella fase 3.2: i lavori interesseranno due aree della piazza, quella lato via della Vigna Nuova fino al lungarno (con accesso garantito in via della Vigna Nuova) e quella sull’altro lato nell’area tra via dei Fossi e Borgo Ognissanti con chiusura delle due strade. Resta aperta la direttrice da lungarno a via del Moro. Infine la fase 3.3: il cantiere riguarda l’isola verde spartitraffico con soli restringimenti di carreggiata.
Durata complessiva dei lavori da contratto 210 giorni, investimento 850mila euro. (mf)