Circa ottocento anziani presenti oggi. Minuto di silenzio per le vittime di Calenzano
Funaro: “Momento di socialità molto atteso”
Circa ottocento anziani oggi al Mandela Forum per il tradizionale pranzo di Natale di chi frequenta i Centri dell’età libera. Con loro per lo scambio degli auguri presenti la sindaca di Firenze Sara Funaro, l’assessore al Welfare Nicola Paulesu, la vicesindaca Paola Galgani, l’assessora Letizia Perini, l’assessora Caterina Biti, l’assessora Benedetta Albanese, l'assessora Laura Sparavigna l’assessore Dario Danti, i presidenti dei Quartieri. Prima dell’inizio del pranzo è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’esplosione al deposito Eni di Calenzano.
“Abbiamo deciso di mantenere questo momento molto atteso dai nostri anziani dei centri dell'età libera, un momento di ritrovo e condivisione prima delle feste di Natale, non possiamo però non avere cuore e mente rivolti alle vittime dell’esplosione di Calenzano, ribadire il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime e a tutte le persone coinvolte. - ha detto la sindaca Sara Funaro - La socialità quando si parla di anziani è fondamentale. Stiamo lavorando con moltissimi progetti sia per il sostegno agli anziani non autosufficienti sia per quelli che sono autosufficienti ma che hanno bisogno di socialità perché il primo nemico da combattere quando l’età avanza è la solitudine”.
“Il pranzo di oggi è il risultato di un grande lavoro di squadra, ottocento anziani invitati e i ragazzi dell’Alberghiero Buontalenti a servire ai tavoli, tante realtà coinvolte e uffici impegnati, in particolare i dipendenti degli uffici della Direzione dei Servizi sociali, i dipendenti dell’Ufficio Eventi e Cerimoniale, i nostri uffici di segreteria. - ha aggiunto l’assessore al Welfare Nicola Paulesu - Continuiamo a lavorare perché ci siano spazi, luoghi e momenti di socializzazione per gli anziani. Oggi, inoltre, inevitabile il pensiero è andato al grave incidente di Calenzano e il ricordo commosso delle vittime”.
“Un appuntamento che si ripete ogni anno è ed è un momento di grande partecipazione che ci permette di stare insieme e valorizzare realtà straordinarie del nostro territorio. La nostra priorità – spiegano i presidenti di Quartiere Rufilli (Q1), Pierguidi (Q2), Perini (Q3), Dormentoni (Q4) e Ferraro (Q5) – è fare in modo che non ci sia solitudine tra gli anziani e che ci siano luoghi e spazi di socializzazione per loro. Come presidenti di Quartiere siamo sempre impegnati ad aiutare le persone meno giovani e che, a volte, si trovano da sole”.
L’iniziativa è stata condotta dalla giornalista Eva Edili. Il pranzo, a base di salumi misti, ribollita, peposo con contorno di piselli, panettone e pandoro si è concluso con un brindisi di buon Natale.
Il servizio è stato svolto dagli studenti dell'istituto Alberghiero Buontalenti, diretto dalla dirigente scolastica Francesca Cellai, sotto la supervisione dei professori. Nell’iniziativa sono stati coinvolti anche i Quartieri, le Reti di solidarietà e le realtà del territorio che si occupano di anziani.
Le portate del pranzo sono state realizzate grazie a Caffè Neri - Simone Bellesi, Aurelio Fontani, Guido Guidi, Emmegel, Unicoop Firenze, Consorzio Vino Chianti Classico. Il supporto logistico e i servizi necessari alla sicurezza e allo svolgimento dell’evento sono stati resi a cura di Silva, Misericordia di Campo di Marte, Alia. Si ringrazia il Mandela Forum per il supporto all’iniziativa, il personale e gli uffici del Comune che hanno contribuito all’iniziativa.
(sa. ca.)