“Si concluderà, a breve, l’assegnazione degli 88 appartamenti ERP di via Torre degli Agli. I primi assegnatari – spiega la vice capogruppo PD Alessandra Innocenti che ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessore alla casa Nicola Paulesu – sono state le 14 famiglie che da più di 10 anni abitano nelle ormai famose casette di legno nel viale Guidoni e che dovevano servire da volano per gli ex residenti delle palazzine demolite in via Torre degli Agli. A riguardo l’assessore ci ha risposto che l’intervento, molto atteso, è arrivato a conclusione dimostrando come questa Amministrazione stia lavorando molto sul tema della casa. Il Comune sta agendo su vari cantieri permettendo così di avere più alloggi ERP. Sono stete 25 le chiavi consegnate per i primi appartamenti dando priorità a chi viveva nelle case di viale Guidoni. Stiamo continuando a lavorare con gli uffici per proseguire con la consegna nei prossimi mesi. Con i cittadini verrà realizzato un progetto di edilizia popolare all’avanguardia grazie alle dotazioni tecnologiche e della sostenibilità con particolare attenzione al risparmio energetico con evidenti vantaggi per le famiglie. Si tratta di tre tipologie di abitazioni. Il 50% sono appartamenti da due posti letto con una superficie di 45 metri quadrati, il 25% appartamenti da tre posti letto da 60 metri quadrati, il restante 25% da quattro posti letto da 75 metri quadrati. Gli edifici sono in parte in calcestruzzo ed in parte con un materiale innovativo a zero emissioni. È una delle prime esperienze in città. Anche per quanto riguarda la produzione di acqua calda e sanitaria e la climatizzazione invernale ed estiva. Inoltre tante altre innovazioni come degli impianti fotovoltaici sul tetto e sulla facciata.
Sono molto contenta – conclude la vice capogruppo PD Alessandra Innocenti – che l’Amministrazione è arrivata a conclusione di questa assegnazione di alloggi ERP, che sembrava un po’ “la novella dello stento”, in quanto, da tanti troppi anni, si rincorrevano le voci: ‘sono pronte’ e subito dopo ‘non sono pronte’. Questa nuova giunta, con l’assessore Paulesu, ha subito preso a cuore questo tema e non si è mai rifiutato al confronto. Positivo che, dopo tanti anni, chi abitava da tanti anni in viale Guidoni ha potuto scegliere, in prima battuta, le nuove case secondo le proprie esigenze. Vediamo di consegnare velocemente anche le altre abitazioni perché a Firenze c’è bisogno di case”. (s.spa.)