Inizia il laboratorio esperienziale ‘Demetra’ per ragazzi e adulti con disabilità
Alla Piccola Casa della Divina Provvidenza di via dei Cappuccini 6/A arriva l’orto che crea inclusione sociale. Prende il via ‘Demetra’, il progetto sottoscritto in forma sperimentale dalla Piccola Casa con il Comune di Firenze e le Farmacie Comunali Firenze (Afam).
Alla presentazione hanno partecipato l’assessore al Welfare, il direttore del Cottolengo di Firenze e delegato della Piccola Casa della Divina Provvidenza don Massimo Zanatta, il presidente di Afam Massimo Mercati. Tra i presenti anche Elisabetta Masala, assistente sociale del Comune responsabile professionale Area anziani e famiglia.
Si tratta di percorsi di inclusione sociale e autonomia rivolti sia a ragazzi con disabilità, che si trovano nella fase conclusiva del proprio percorso scolastico, sia ad adulti con disabilità acquisita. Tutto parte da un orto di circa 200 metri quadri su cui i giovani potranno imparare il mestiere agricolo attraverso diversi corsi di formazione attivati quattro giorni a settimana dalle 9 alle 16.
Gli studenti avranno a disposizione un tecnico agronomo, un educatore di Afam e un operatore socio sanitario. Opereranno all’aperto e in una serra prefabbricata di 12x5x3 metri.
I giovani avranno l’opportunità di sperimentarsi fuori dal contesto familiare e scolastico in un ambiente che consente l’apprendimento di nuove competenze mediante il contatto con la terra e la natura.
Nel contesto agricolo, vicino al terreno, sono annesse altre strutture necessarie per l’accoglienza e lo svolgimento delle attività: spogliatoio, ripostiglio attrezzi, mensa per il pranzo, altri locali.
Il progetto dopo una fase sperimentale di 6 mesi potrà essere riproposto per un altro anno. (fp)