Comunicazione del capogruppo Pd in Consiglio comunale dedicata al priore di Barbiana nato il 27 maggio 1923 “Grazie ai Chille della Balanza che anche virtualmente hanno saputo fare memoria come ogni anno”
“Don Milani è stata una figura importante per la nostra comunità. Ogni 27 maggio, anniversario della sua nascita, ricordarlo è giusto e doveroso. Anche quest’anno la compagna teatrale Chille de la Balanza lo ha fatto, seppur virtualmente come questo tempo impone. I Chille sono diventati con gli anni un punto di riferimento della nostra città, hanno fatto di San Salvi la loro casa e l’hanno tenuta viva con la cultura, a loro va anche il merito di aver raccontato ogni anno chi era Don Milani e cosa ha rappresentato per tutti noi. L’anniversario della nascita del priore di Barbiana assume quest’anno un valore ancora più decisivo, ora che la scuola è al centro del dibattito proprio perché fortemente penalizzata con l’emergenza coronavirus. La didattica a distanza ha purtroppo evidenziato con nettezza le disparità, torna quindi di forte attualità la famosa affermazione di don Milani ‘non c’è nulla di più ingiusto che fare parti eguali tra diseguali’. La scuola è il posto dove si formano le nuove generazioni e dove le differenze vengono abbattute, su questo don Milani ha lavorato tutta la vita, un obiettivo che però ora vediamo messo in discussione a causa delle ripercussioni dell’emergenza sanitaria. Non dobbiamo tornare indietro ma fare in modo che quei valori che abbiamo conquistato, in particolare grazie a don Milani, non vengano minati dalla situazione che stiamo affrontando. Per questo ricordare la sua figura e la sua azione educativa mai come adesso assume un’importanza cruciale e sta a noi tutti trovare forme e modi per parlarne”.
Così Nicola Armentano, capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, ricordando don Milani, nato il 27 maggio 1923, con una comunicazione in Consiglio comunale.
(sa. ca.)