Artisti di strada abusivi, Draghi (FdI): "Serve maggior rigore per allontanare persone incivili e irrispettose delle regole"

"Firenze non è il collodiano paese dei balocchi e non deve diventarlo. Non è tollerabile che in centro storico ci sia chi, usando secchi vuoti di vernice, improvvisa rumorose 'jam session' di percussioni per racimolare spiccioli dai passanti. L'abusivismo di strada, al di là delle competenze, dell’estetica e della capacità artistica di chi lo pratica non è ammissibile". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.

"Esistono associazioni specifiche che comprendono pittori, ritrattisti, acquerellisti, scultori o musicisti che pagano il suolo pubblico, rispettano le regole e agiscono all’interno delle norme comunali – aggiunge Draghi –. Quelli sono gli artisti di strada che sono e saranno sempre ben accetti, perché rendono la nostra una città viva, dinamica e culturalmente prolifica. Ma così no, non è tollerabile, a maggior ragione per i reiterati comportamenti incivili e irrispettosi nei confronti degli artisti regolari e anche dei vigili urbani. Personaggi subdoli e scaltri che approfittano dei cambi di turno della Municipale per piazzarsi in luoghi strategici del centro. Serve maggior rigore nei confronti di queste persone, che devono essere sanzionate e allontanate dalle nostre strade e piazze". (fdr)

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