Bagni pubblici. Dmitrij Palagi e Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune): “Una richiesta fatta propria dalla Commissione 8”

“Ringraziamo la Presidente, insieme alle consigliere e ai consiglieri della Commissione, per aver condiviso un ordine del giorno modificato ma rimasto nella sua importanza di chiedere uno sforzo maggiore in tema di servizi cittadini”

“L’ordine del giorno discusso, modificato e fatto proprio dalla Commissione 8 di questo pomeriggio nasceva in relazione alle modifiche proposte dalla Giunta al regolamento di Polizia Urbana. Quando si parla di decoro e degrado, riteniamo ci si dimentichi di altre categorie: quella dei bisogni e quella dei servizi.

Per questo – spiegano i consiglieri di sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – abbiamo chiesto bagni ogni 500 metri, aperti 24 ore su 24. Ci è stato chiesto di modificare il testo e volentieri abbiamo accettato di arrivare a una sintesi.

La Presidente della Commissione 8 ha chiesto di articolare in modo diverso l’impegnativa mantenendo la richiesta di una corrispondenza tra quanto presente in città e l’effettività del diritto a fruire di bagni pubblici, aggiungendo anche precisazioni sulle possibilità di un'azione diretta del Comune, sia nell'attivazione di convenzione, che nella trasformazione di spazi di proprietà dell'Amministrazione.

Attendiamo di vedere presto il voto nel Salone de’ Dugento, sapendo che nei prossimi due anni rimarrà molto da fare sul tema dell’accessibilità ai bagni, anche verso le persone con disabilità e fragilità, a cui – concludono i consiglieri Palagi e Bundu – ha chiesto di richiamarsi esplicitamente la consigliera Monaco della Lega, trovando unanime riscontro in Commissione 8”. (s.spa.)

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