Queste le dichiarazioni della presidente della Commissione Istruzione, formazione e lavoro e consigliera del gruppo del Partito Democratico Beatrice Barbieri
“Il mondo non è un’eredità ricevuta dai nostri genitori, ma un prestito da restituire ai nostri figli e alle nostre figlie: i giovani, il loro presente e il loro futuro sono al centro della nostra visione di città.
Ascolteremo le loro esigenze, a partire dall’infanzia e dalle scuole, e dialogheremo con le famiglie per supportarle nel loro compito più difficile: formare i cittadini e le cittadine di domani.
Coinvolgeremo il mondo dell’Università per fare tesoro del prezioso ed indispensabile contributo che può offrire con i suoi tanti talenti e competenze.
Valorizzeremo l’arte e la cultura che rendono firenze unica e riconoscibile nel mondo e rappresentano un motore di sviluppo umano ed economico.
“Prossimità”
Una Firenze che pone al centro la “cura”
Firenze è fatta di tante diverse realtà, ognuna delle quali merita un’attenzione particolare. Per questo i Quartieri devono recuperare il loro ruolo vero, secondo una logica di prossimità e di decentramento.
Crediamo che solo così riusciremo a creare una comunità più attenta ai bisogni delle persone singole, delle famiglie e delle persone anziane, all’inclusione e alla valorizzazione della diversità: la sicurezza di una città passa soprattutto attraverso comunità presenti e attive che si prendono cura di chi abita accanto. Inoltre, l’Amministrazione è chiamata a instaurare un dialogo continuo e strutturato con il tessuto imprenditoriale della città, supportando e valorizzando le aziende e creando rete tra pubblico e privato.
“Competenze e sviluppo”
Una Firenze che pone al centro lavoro, sicurezza, trasparenza e legalità
Rilanciare Firenze e migliorare la qualità della vita, del lavoro e dei servizi significa investire nella formazione continua e valorizzare le competenze dei cittadini e delle cittadine attraverso l’attribuzione dei ruoli chiave e di responsabilità dell’Amministrazione e delle società partecipate in base al merito e alle capacità.
Rilanciare la nostra città significa anche aprirci all’Europa e al mondo, attivando le migliori risorse che abbiamo attraverso la creazione di una struttura competente, specifica e al passo con le continue opportunità che i fondi pubblici - regionali, statali ed europei - offrono.
I principi guida della nostra Amministrazione saranno quelli della trasparenza e della legalità, per rendere i cittadini e le cittadine consapevoli e partecipi dell’attività amministrativa, al fine di rafforzare e garantire la sicurezza sul territorio cittadino.
Sentirsi “a casa”
Una Firenze che pone al centro sviluppo sostenibile e ambiente
Il tema della sostenibilità è trasversale e coinvolge ogni aspetto dell’Amministrazione, dal settore turistico a quello industriale, dalla rigenerazione urbana ai servizi pubblici e alla mobilità.
L’Amministrazione promuove una politica di incontro per uno sviluppo armonico dei quartieri - spazi verdi, luoghi di incontro, trasporti, viabilità… - in cui ognuno si senta a proprio agio.
Occuparsi di ambiente significa concentrarsi sul tema dell’energia, dei rifiuti, del verde, ma non solo: è necessario attivare un circolo virtuoso in linea con gli obiettivi europei per la lotta contro il cambiamento climatico, un circolo virtuoso che non solo rispetta l’ambiente e rende la nostra città più vivibile, ma che genera lavoro, migliora le prospettive di vita, promuove la giustizia sociale, attira investimenti e mira a trasformare Firenze in una smart city attenta ad utilizzare al meglio gli strumenti e le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica.
Responsabilità
Una Firenze che pone al centro il bene-essere
Al centro di ogni progetto e azione programmata noi poniamo la persona con i suoi bisogni e i suoi talenti. Il mondo del terzo settore e più in generale del volontariato a Firenze ha una lunga storia ed è animato da un forte spirito di solidarietà: l’obiettivo è intercettare e rispondere concretamente alle esigenze dei cittadini e delle cittadine, con ascolto attivo e occhio attento, per garantire a tutti e tutte pari diritti e opportunità”. (s.spa.)