“A breve il suono della campanella anche per la nuova scuola per gli studenti del biennio dell’istituto statale d’ istruzione superiore Leonardo da Vinci, progetto che sembra aver dato vita ad una scuola con la possibilità di macchinari importanti, presenti solo in imprese ben strutturate. L’investimento messo in gioco per realizzare questa struttura moderna e al passo con i tempi – spiega la presidente della Commissione Istruzione, formazione e lavoro Beatrice Barbieri che sul tema ha presentato anche una domanda d’attualità in Consiglio comunale – acquista una valenza importante, come sottolineato dall’ Assessora Albanese: 4300 mq, 22 aule, 10 laboratori, un nuovo auditorium. Impianto idrico sanitario dotato di un sistema di recupero di acque piovane, illuminazione con la tecnologia Led e gestione della regolazione luminosa all’interno dei locali tramite rilevatori di presenza, pannelli solari. Insomma, una scuola progettata nell’ottica del risparmio energetico con la funzione sì di assolvere alla funzione scolastica ma anche di arricchire le dotazioni del quartiere. Un istituto – conclude la presidente Beatrice Barbieri – che mette in primo piano la finalità di uno sviluppo e valorizzazione della scuola lavoro quale progetto di crescita del paese che non può, e non deve, basarsi sui grandi numeri ma deve saper puntare sulla qualità del prodotto, sull’esclusività della forma e della progettazione”. (s.spa.)