"A Roma col maxiemendamento europeo si mettono le mani nelle tasche dei pensionati e si aumenta l'Iva, a Firenze si investe, dalle infrastrutture ai giovani, e si aumentano i servizi senza toccare le tariffe"
"Da Firenze, col bilancio di previsione per il 2019 parte un segnale di speranza per tutta l'Italia, pesantemente penalizzata dall'operato del governo giallo verde". Così il consigliere PD Leonardo Bieber commenta il bilancio in discussione in consiglio comunale".
"Lo approveremo anche per il 2019 entro l'anno in corso, fatto reso possibile dal buon lavoro fatto dai governi Renzi e Gentiloni che hanno risistemato i conti dello Stato dopo anni di incertezza in cui le amministrazioni locali erano costrette a viaggiare in dodicesimi e ad approvare il bilancio di previsione ad anno solare ampiamente iniziato – spiega Bieber –. E, mentre a Roma col maxiemendamento europeo (resosi indispensabile dopo che gli esponenti del Governo sono tornati da Bruxelles a capo chino nonostante mesi di sparate sovraniste e populiste) si mettono le mani nelle tasche dei pensionati, anche del ceto medio con i tagli sulle pensioni a partire da 1.500 euro, si introduce la Web Tax sui servizi digitali con aliquota del 3%, si bloccano le assunzioni alla Presidenza del Consiglio, i Ministeri ed enti pubblici non economici, si alzano le tasse con l'IVA che arriverà dal 22 al 26,5 per cento nel 2021, a Firenze grazie all'ottimo lavoro di Sindaco, Giunta e di questa maggioranza, non si toccano le tasse, le imposte e i canoni per cittadini e imprese, si aumentano i servizi senza aumentare alcuna tariffa (dalle mense, agli asili nido fino alla scuola dell’infanzia che invece in altre grandi città è a pagamento), si assume nuovo personale (389 assunzioni previste nel piano assunzionale 2019), si fanno investimenti, in infrastrutture per 363 milioni di euro ma anche sui giovani per la loro crescita culturale e sociale, con i 50 euro del bonus cultura, l'ingresso a 1 euro al Teatro del Maggio e all'ORT, e ancora con l'ingresso gratuito nei musei almeno una volta al mese, si mettono 56 milioni di euro nel piano casa per venire incontro alle esigenze delle fasce più deboli, si investe nel piano periferie anticipando i soldi che invece il Governo ha scelleratamente bloccato”.
"Al capitolo vendita patrimonio immobiliare, fa specie sentire i 5 Stelle lamentare la vendita della Villa di Rusciano (per cui peraltro è in corso un ragionamento per rivedere il suo utilizzo) quando il Governo dove siedono i loro ministri ha varato un piano di alienazioni da 950 milioni per il 2019, a cui si aggiungeranno 150 milioni nel 2021..." aggiunge Bieber.
"Andiamo avanti su questa strada fatta di buona amministrazione, di trasformazione e rigenerazione della città attraverso le nuove infrastrutture di mobilità, la cura dell’esistente e il recupero con nuove funzioni dei luoghi abbandonati - grazie anche al nuovo regolamento urbanistico - come ad esempio l’ex Manifattura Tabacchi e tantissimi altri interventi già fatti o già finanziati per i prossimi anni. Auguriamoci che il modello Firenze possa presto diventare, o meglio tornare ad essere, il modello vincente per Italia" conclude Bieber. (fdr)