Bilancio di previsione, Draghi e Cellai (FdI): "Voto contrario a un'amministrazione ingessata nei propri errori nonostante la gravissima crisi economica"

"Fratelli d'Italia ha espresso voto contrario al bilancio di previsione 2021. Ancora troppi gli errori di questa amministrazione che sceglie di non cambiare strada nonostante la gravissima crisi economica che sta mettendo in ginocchio la città". Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai, che hanno presentato alcuni emendamenti alla delibera (bocciati dalla maggioranza).
"Bocciato un emendamento che chiedeva di finanziare un progetto finalizzato al diritto allo sport, bando per l’assegnazione di un contributo alle famiglie numerose, ma con Isee basso al fine di sostenere e incentivare la pratica sportiva dei giovani. Il Comune di Firenze, al fine di sostenere e valorizzare la pratica sportiva giovanile, dovrebbe promuovere e realizzare un progetto indirizzato a giovani e adolescenti dai 6 ai 17 anni, volto a incentivare il “Diritto allo Sport”, mediante erogazione di un contributo, alle famiglie che hanno sostenuto nel corso dell’anno 2019, spese per l’iscrizione dei propri figli a corsi di pratica sportiva. Peccato che al PD tutto ciò non interessi, mentre preferisce dilapidare fondi in altri settori – sottolinea Draghi –. Sarebbe poi fondamentale internalizzare nuovamente il servizio di global service per la manutenzione stradale, la nuova Sas deve tornare alle origini e tornare ad essere la partecipata che si occupa veramente dei servizi alla strada".
"Abbiamo anche chiesto lo stop al progetto Polis 3.0; l'orientamento lavorativo non deve essere affidato a terzi ma esiste già un'apposita agenzia della Regione Toscana; la crisi da coronavirus ha lasciato senza lavoro tante persone, tuttavia ritengo insufficienti i risultati e inefficace nei metodi il progetto Polis, finanziato con 600 mila euro il primo anno e con più di un milione il secondo; non è utile mischiare il problema della disoccupazione con il sostegno abitativo e il contrasto alla povertà" conclude il capogruppo.

 

Due invece gli emendamenti presentati da Cellai: per garantire più fondi alla manutenzione del patrimonio Erp e per il vestiario della Polizia Municipale. "Anche qui il centrosinistra è sordo – attacca Cellai –. Si continua a buttare i soldi della tassa di soggiorno nel Maggio Musicale negandoli a tante realtà associative in città che ne avrebbero vitale bisogno. Al capitolo imprese, poi, non bastano gli sgravi su Cosap e Tari; servirebbe l'anno fiscale bianco".
"Infine, sul fronte mobilità, nulla viene fatto per la mobilità privata, zero per i parcheggi ma in compenso 77 milioni di multe ai fiorentini" conclude Cellai. (fdr)

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