Queste le dichiarazioni del capogruppo PD Angelo Bassi
“Il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2019-2012 del Comune di Firenze. A differenza di quanto sta avvenendo a livello nazionale lo ha fatto con il pieno rispetto dei termini di legge e con un accurato esame e discussione che ha coinvolto gli organi istituzionali, i Quartieri e la città. La buona amministrazione perseguita in questi anni ha permesso di confermare il blocco degli aumenti di tasse ed imposte in vigore dal 2014 e destinare maggiori risorse per i servizi, gli interventi sociali e gli investimenti (363 milioni per il solo 2019), per garantire alla nostra città una crescita civile ed economica. Particolarmente importante l’impegno per la casa, bene primario necessario per tutti i cittadini, con il Piano Straordinario per i prossimi 5 anni che interesserà ottomila famiglie fiorentine.
Il nuovo Bilancio destina nuove risorse all’estensione delle linee tramviarie, con la progettazione dei collegamenti Piagge-Osmannoro-Campi Bisenzio; aereoporto-Polo scientifico di Sesto; la linea 3.2 verso il comune di Bagno a Ripoli e il nuovo collegamento viali - centro della città. Firenze sta diventando una città moderna e innovativa grazie alle nuove infrastrutture, alle numerose riqualificazioni urbanistiche, alla maggiore cura del Centro storico e delle periferie, alla qualità delle politiche sociali in relazione anche alle nuove emergenze che si sono manifestate in questi anni di cambiamenti sociali e demografici. Nessuna demagogia, ma rispetto per la città, per gli uomini e le donne che ci vivono e ci lavorano e che attendono e ci chiedono risposte concrete ai loro bisogni ed anche alle loro insicurezze in un mondo che si trasforma così rapidamente e che pone nuove sfide alla vita quotidiana di ognuno di noi. Come Pd vogliamo ribadire il nostro impegno, la nostra volontà e determinazione a trovare e dare gambe a tutte quelle politiche che potranno migliorare la qualità della vita ed assicurare un futuro dignitoso a tutti i cittadini.
Ci auguriamo che le risposte che verranno dal governo nazionale siano migliori di quelle finora palesate su questioni importanti e fondamentali per Firenze e la Toscana. In particolare ci attendiamo risposte positive e definitive sulla nuova pista di Peretola, un serio ripensamento sul decreto cosiddetto “Sicurezza” che rischia di aumentare l’illegalità e la clandestinità di chi oggi, da profugo e richiedente asilo, si trova nel nostro Paese. Vogliamo che le risorse promesse per colmare il grave deficit di forze dell’ordine a Firenze vengano subito concretamente assicurate. Non permetteremo a nessuno di far regredire la storia di Firenze che è storia di civiltà e di progresso culturale e sociale”. (fdr)