Bundu e Palagi (SPC): "Ponti, non armi! Firenze contro la guerra torna a manifestare domani"

"Presidio su Ponte Santa Trinita alle 11, per condannare l'invasione russa in Ucraina e chiedere urgenti soluzioni politiche che blocchino l'uso delle armi per cercare una soluzione al conflitto"

Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"La guerra porta con sé devastazioni e morti. La criminale invasione russa in Ucraina deve essere fermata, ma anche se sembra impossibile, deve esserci una soluzione politica e diplomatica. L'aumento delle spese militari e l'esportazione delle armi alimentano logiche sbagliate, come se la violenza non chiamasse altra violenza, a prescindere dalle responsabilità di chi ha iniziato.
Per lottare per la pace ci vuole coraggio, lucidità e determinazione.
Chi fa profitto sull'industria bellica può davvero preferire la centralità della diplomazia e delle istituzioni, che però in larga parte ci sembrano voler rinunciare al loro ruolo.

L'Unione Europea e i paesi europei devono sviluppare un ruolo autonomo rispetto agli Stati Uniti, non limitarsi a rivendicare l'appartenenza all'anacronistica NATO e confidare nella mediazione della Cina.
Per tutte queste ragioni domani, sabato 2 aprile 2022, saremo, alle 11, su Ponte Santa Trinita, con il Comitato fiorentino fermiamo la guerra e le realtà aderenti alla mobilitazione". (fdr)

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