Bussolin, Nannucci e Gruppo Q3 (Lega): "Ieri Quartiere 3 nel caos fra Foresteria Pertini e Centro accoglienza via Villamagna. Accoglienza fuori controllo!"

Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Federico Bussolin, del Segretario Lega Firenze Barbara Nannucci e dei Consiglieri Lega al Quartiere 3

"Ieri Giornata all'insegna del caos al Quartiere 3. Alla Foresteria Pertini a Sorgane ed al Centro accoglienza di via Villamagna. Abbiamo ricevuto segnalazioni continue dai residenti. A Gavinana polizia e ambulanza ancora una volta sono dovuti intervenire. L'ambulanza ha portato via un ragazzo contuso. Ennesimo fatto di cronaca che accade nel totale silenzio dell'amministrazione comunale che continua a sottovalutare la pessima gestione del Centro ed i disagi arrecati ai residenti.
Stessa sorte è toccata ai residenti di Sorgane ormai stanchi dei disagi creati da queste accoglienze incontrollate. Ormai da alcuni giorni la Foresteria accoglie, oltre alle famiglie dell’ex Astor, anche una quindicina di minori stranieri non accompagnati in attesa che si liberino posti in altre strutture. Ieri, di prima mattina, all’ingresso della struttura di nuovo un’ambulanza e un viavai di persone in evidente stato di agitazione. Una mamma ci ha addirittura detto che “Il giardino di fronte alla Foresteria ormai
è diventato inagibile per qualsiasi cristiano normale, bottiglie, bicchieri, sacchetti di patatine, lattine. Nessuno usa più il parchetto per i bambini e tanto meno le panchine, ormai monopolizzate dagli ospiti della Foresteria”. Malgrado le nostre denunce e segnalazioni, da tempo evidenziate e reiterate, il silenzio e l’inattività di questa amministrazione portano all’avverarsi di situazioni come quelle occorse ieri a Sorgane e Gavinana. Dove c’è promiscuità e quasi totale assenza di controllo è evidente che situazioni per loro natura potenzialmente esplosive sfocino in episodi di violenza. Chiediamo pertanto con forza che l’amministrazione comunale assuma le proprie responsabilità, assuma decisioni e posizioni precise e nette, la smetta di giocare a nascondino con le proprie responsabilità e cessi di scaricare la colpa sulle forze pubbliche che sono chiamate a gestire situazioni difficili che trovano origine nelle scelte imbarazzanti e prive di ogni logica o buonsenso di Palazzo Vecchio”.
 

Scroll to top of the page