Questo l'intervento della capogruppo di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e del consigliere Dmitrij Palagi
"Abbiamo partecipato alla delegazione in visita a Sollicciano organizzata da Progetto Firenze, all'interno della campagna nazionale 'Ferragosto in carcere', organizzata da Partito Radicale e Unione delle Camere Penali. Per molte ore abbiamo visitato i diversi reparti, parlando con molte persone detenute e con il personale in servizio della polizia penitenziaria.
Siamo davvero grati a chi ci ha dato la possibilità di passare questa giornata. Abbiamo raccolto storie e dolore, verificato le condizioni disumane in cui versa la prigione, contravvenendo numerose leggi, a partire dai principi costituzionali e dal senso stesso delle pene. Il sovraffollamento è dovuto a leggi sbagliate e a una società dove i problemi non vengono affrontati ma nascosti, in cui piccoli reati e disagi si ritrovano a essere repressi anziché risolti.
Per anni la politica ha alimentato un clima sbagliato, in cui i pregiudizi hanno ulteriormente nascosto le realtà carcerarie. Il Comune deve essere protagonista di un cambio sostanziale delle modalità con cui si affrontano queste tematiche, costruendo un tessuto di inclusione e reinserimento, insistendo in ogni modo sulla prevenzione nel territorio e favorendo la nascita di percorsi alternativi al carcere.
Ci siamo stupiti - all'uscita da Sollicciano - di apprendere dichiarazioni sovrapponibili del Sindaco Dario Nardella e del portavoce del centrodestra Ubaldo Bocci sulla proposta di una completa ricostruzione del carcere. Non è una risposta adeguata al dramma presente. I tempi e i costi di un'operazione simile parlano di un processo lungo, su cui confrontarsi in tranquillità, ma che non può cancellare quello che abbiamo visto nelle numerose ore di visita.
Ci spiace che la delegazione del Sindaco non sia riuscita a unirsi a quella di Progetto Firenze, neppure per poca strada. Sarebbe stata un'occasione importante. Nel corso della consiliatura non mancheremo di dare il nostro contributo sulla tematica.
Ci chiediamo inoltre perché un'iniziativa dell'Amministrazione si sia aperta a un solo membro del Consiglio: nella delegazioni del Sindaco mancavano esponenti del Partito Democratico, della Lista Nardella e delle altre opposizioni. Forse era stato mandato un invito, che non abbiamo ricevuto perché da tempo avevamo annunciato che saremmo stati a Sollicciano aderendo alla campagna radicale? Affronteremo comunque i prossimi mesi e anni senza pregiudizi, per dare il nostro contributo a un nodo problematico importante come quello delle carceri fiorentine". (fdr)