Casapound, Amato (PAP): “Nel rispetto della Costituzione e dello Statuto di Firenze è inaccettabile concedere l’autorizzazione ai banchini di Casapuond”

“Condivido l’amarezza dell’Anpi Firenze e presenterò un question time per il prossimo Consiglio comunale”

Nel prossimo Consiglio Comunale – annuncia Miriam Amato di Potere al Popolo – cercherò di far luce sul perché sia stato concesso l’autorizzazione ai banchini di Casapound sul nostro territorio. Ho collaborato alla delibera che ha modificato Statuto comunale, introducendo di fatto l'obbligo di una autocertificazione, di contrarietà a fascismo, nazismo, razzismo e omofobia per tutti coloro che vorranno organizzare eventi pubblici su spazi, suolo pubblico e sale di proprietà comunali. E’ stato, infatti, approvato un mio ordine del giorno, in cui chiedevo di predisporre un modulo apposito di sottoscrizione esplicita, di riconoscimento dei valori antifascisti, in fase di presentazione della richiesta di contributi pubblici o spazi comunali, senza il quale non è possibile ottenere autorizzazioni. Quindi è incomprensibile – prosegue Miriam Amato di Potere al Popolo – vedere banchini di Casapound in giro per la città, i primi a dire pubblicamente di essere fascisti.

Chiederò il rispetto della Costituzione e dello Statuto del Comune di Firenze, punti cardini con cui fermare un’organizzazione del genere, altrimenti si offende la storia del nostro Paese e della nostra città, nonostante le celebrazioni del 25 Aprile e dell’11 Agosto”. (s.spa.)

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