"Da inizio consiliatura ho presentato (considerando quelle ad oggi pubblicate in rete civica) 16 interrogazioni per l’Assessore Giorgio.
Sono pervenute 5 risposte, tutte oltre i termini, anche di 2 mesi. Altre 9 interrogazioni risalenti ai mesi di ottobre, novembre e dicembre giacciono a tutt’oggi nel cassetto in attesa di risposta, nonostante i termini siano scaduti.
In soli 2 casi l’Assessore è ancora in tempo a rispondere, ma tutto mi fa dubitare che riuscirà a farlo.
Consiglierei all’esponente della Giunta con delega alla sicurezza di cominciare, anzitutto, a dare il buon esempio sul rispetto dei regolamenti, ma soprattutto a rispettare l’attività dei consiglieri comunali, tanto di maggioranza quanto di opposizione evidentemente, attività che rappresenta un valore aggiunto per questo ente e per la città. L’atteggiamento di strafottenza messo in atto arreca un grave vulnus alle prerogative consiliari. Investirò della questione il Presidente del Consiglio comunale, in virtù del suo ruolo di tutela e garanzia".
Lo dichiara il consigliere di Fratelli d'Italia Matteo Chelli
(fdr)