Costa San Giorgio, Draghi (FdI): "Il direttore degli Uffizi conferma i nostri dubbi"

"Il nostro voto contrario in ragione del rischio idrogeologico sui futuri scavi nella collina"

"Dal contributo espresso dall'Autorità di bacino dell'Arno viene il nostro primo campanello d'allarme, quando si enuncia in una nota del 14/9/2021 che si rileva una "piccola interferenza" in un area a pericolosità da processi geomorfologici e da frana elevata (pf3), dichiarando inoltre che il parere di competenza dell'autorità stessa sarà rilasciato nelle fase successive del progetto. Non ha senso iniziare uno scavo se non si ha la certezza di poterlo finire.
Sempre nella relazione geologica si enuncia che solo nelle fasi progettuali successive saranno effettuate indagini geognostiche e sismiche, tuttavia l'area p3 del progetto dove avverrà uno degli scavi per i parcheggi interrati non è stata fatta oggetto d'indagini.
Comprendiamo le paure del direttore degli Uffizi Schimidt per la falda di Boboli, si comprendano quindi anche le nostre che riguardano tutto il complesso collinare ove è sita la ex caserma Vittorio Veneto".

Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi

(fdr)

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