Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani, in rappresentanza dell’amministrazione, alle celebrazioni in programma domani, martedì 5 dicembre alle 12 al Nelson Mandela Forum
Domani si celebra, in tutto il mondo, il decennale della scomparsa di Nelson Rolihlahla Mandela, premio Nobel per la pace nel 1993, il primo uomo di colore a ricoprire la carica di presidente sudafricano: il 10 maggio 1994 si presentava al mondo con un discorso di rinnovamento politico e sociale: “Sembra sempre impossibile finché non viene fatto”, insegna Nelson Mandela.
Domani, al Nelson Mandela Forum di Firenze, dalle 12, le celebrazioni in ricordo del decennale della scomparsa, alle quali parteciperà, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani.
“La sua eredità morale è per noi estremamente importante perché ci dimostra che persone come Madiba e di chi, come lui, ha cambiato concretamente la vita di altre persone grazie alla volontà di migliorare le cose, può essere per tutti noi di grande ispirazione. A dieci anni dalla scomparsa di Mandela dobbiamo impegnarci – continua Milani – per migliorare il cambiamento, per trovare più coraggio, per aumentare la solidarietà nei confronti dell’altro. E questo possiamo farlo tutti, anche nel nostro piccolo. Per cambiare il mondo non servono necessariamente azioni eclatanti.
Le nostre piccole azioni e le scelte quotidiane sono in grado di diventare forza dirompente.
Mandela è stato espressione di un nuovo concetto quello di ubuntu, tradotto generalmente come implicazione reciproca di diritti e doveri ma il cui significato più profondo è: accettare l’altro per essere quello che è. I valori di Madiba – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – sembrano appartenere a un passato molto più distante da noi eppure in tante parti del mondo ancora questi valori sono inimmaginabili”. (s.spa.)