Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:
“Nella variazione di bilancio, sono stati riproposti 500.000 euro per i lavori del Giardino della Carraia, luogo che abbiamo seguito da vicino impegnandoci perché restasse un luogo di incontro per i residenti e perché potesse essere ampliato con anche i primi orti urbani del quartiere 1, come avevamo inserito nella scheda del POC.
Siamo contenti che i lavori possano andare avanti, anche se resta il dispiacere per la perdita di risorse europee che erano legate ai fondi React.
Molti cittadini della zona ci hanno peraltro segnalato e documentato lo stato in cui versa il giardino dell’Ex Camping Michelangelo, che è tornato ad essere occupato nella parte degli immobili lì presenti. Questo succede quando i luoghi vengono abbandonati, e non più seguiti come merita un nuovo spazio verde fondamentale come questo, di cui ci eravamo riappropriati dopo tanti sforzi.
Una grande attenzione c’è stata quando questo spazio è stato inaugurato (in fase di campagna elettorale), dopo aver rimediato con mutuo alla perdita dei fondi europei pur di chiudere questa partita.
Male per i fondi - e per avere una risposta su questa e altre perdite, abbiamo atteso oltre 7 mesi e peraltro abbiamo avuto risposte solo parziali - bene per la “fine” dei lavori, che erano però lavori di base funzionali a riaprire l’area, e a questi non sono seguiti altri lavori utili anche a presidiare l’area, comprese le piccole casette anche pericolanti.
Abbiamo dunque presentato una interrogazione per capire il futuro di quest’area verde così bella all’interno dell’Ex Camping Michelangelo, e di cui il comune di Firenze è tornato in possesso nello scorso mandato con un impegno importante sia sul piano patrimoniale che urbanistico. Ora va fatto vivere”. (s.spa.)