Del Re (Firenze Democratica): “Respinto il nostro emendamento che chiedeva all’amministrazione di manifestare il proprio interesse all’acquisto dell’ex Hotel Astor all’asta di Febbraio”

“E sul censimento degli occupanti, abbiamo avuto risposta dall’assessore che nessuno fece il censimento dei minori presenti all’Ex hotel Astor anche se residenti, commercianti e consiglieri segnalarono più volte la presenza di minori nello stabile”

Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:

“Con un’interrogazione scritta, abbiamo chiesto all’amministrazione se era stato fatto un censimento dei minori presenti all’interno dell’ex Hotel Astor, immobile che è stato occupato abusivamente per diversi mesi, alla luce delle segnalazioni che erano state sollevate anche pubblicamente da residenti e consiglieri di maggioranza e minoranza; avevamo poi chiesto perché l’amministrazione, sebbene invitata, non abbia partecipato alla commemorazione delle persone scomparse, organizzata dall’associazione a inizio dicembre; e abbiamo poi chiesto ieri con un question time quali fossero gli immobili occupati abusivamente e come si comporti l’amministrazione quando vi sono minori, ovvero se proceda col censimento degli occupanti e se poi riconosca anche la residenza per tutti gli aspetti collegati (si pensi solo alla questione sanitaria), come avviene in altre città (si pensi a Roma, tra tutte).

Purtroppo le poche risposte arrivate non sono confortanti.
Il censimento dei minori non era stato fatto dai servizi sociali del Comune perché “di competenza delle Forze dell’Ordine”; non c’è stata data nessuna risposta sul perché l’amministrazione non sia stata presente con un suo rappresentante alla commemorazione della piccola Kata a inizio dicembre al Piazzale Michelangelo; non ci è stato risposto, poi, su quanti e quali immobili siano occupati abusivamente oggi in città, e in particolare se vi siano occupazioni con minori; e abbiamo compreso che non c’è una direttiva su censimento dei minori e residenza come quella emanata dal sindaco Gualtieri a Roma nel Novembre del 2022.

Una situazione che desta non poche preoccupazioni. Non svolgiamo ulteriori commenti, ma continueremo a monitorare l’operato dell’amministrazione su questi temi per chiedere un impegno maggiore dell’amministrazione sul fronte della tutela delle fragilità in occasione di occupazioni abusive perché può e deve farlo. La città dell’Istituto degli Innocenti non doveva e non può essere teatro di ciò che è avvenuto in quell’immobile. 

Anche per dare un segnale rispetto ad un evento tragico che si è consumato dentro l’Hotel Astor nel giugno 2023 con la scomparsa della piccola Kata, avevamo chiesto ieri con un emendamento al bilancio di acquistare l’Ex Hotel Astor, simbolo del fallimento delle politiche abitative, che sarà messo all’asta il mese prossimo con una base d’asta di 1 milione e mezzo, e che ben poteva essere utilizzato dall’amministrazione per dare in tempi rapidi risposta all’emergenza abitativa. L’emendamento - che ha ricevuto tutti e quattro i pareri tecnici e contabili positivi - però è stato respinto dalla maggioranza. Una scelta, dunque, tutta politica”. (s.spa.)

Per saperne di più sul Censimento dei minori e residenza "Carte in regola" a questo link:

https://www.carteinregola.it/la-direttiva-del-sindaco-per-chi-ha-occupato-le-case-una-riflessione-sulle-regole/

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