Del Re (Firenze Democratica): “Scudo Verde: ai pedaggi per i non residenti si sostituiscono gli aumenti delle tariffe dei parcheggi scambiatori. Il tutto, ancora, senza trasparenza e nessuna comunicazione”

Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:

“A seguito di un question time posto oggi in aula dal capogruppo di IV, Francesco Casini, abbiamo appreso che da domani, ovvero da quando entreranno in funzione i varchi telematici dello Scudo Verde, aumenteranno le tariffe del parcheggio scambiatore di viale Guidoni. 
In poche parole, si è eliminato (almeno per ora) il pedaggio all’ingresso per i non residenti (la cosiddetta “congestion charge”, tassa sul traffico, prevista dal PUMS), ma con l’accensione dei varchi elettronici vengono aumentate le tariffe del parcheggio scambiatore di Viale Guidoni dove i non residenti di Firenze (ma anche i fiorentini) dovrebbero lasciare la loro auto per prendere il mezzo pubblico. 
Non comprendiamo la ragione sottesa all’incremento delle tariffe proprio di quel parcheggio, per di più contestualmente all’avvio della prima applicazione dello scudo verde, e ci dispiace che vada quindi avanti la logica di voler tassare i residenti dell’area metropolitana, per lo più i lavoratori pendolari, e che il tutto avvenga ancora senza una preventiva comunicazione e condivisione.

Avevamo chiesto un consiglio straordinario sul tema dello Scudo Verde proprio per avere chiarezza sul futuro di questo provvedimento, e di come l’amministrazione intendesse attuarlo, a fronte di una mancanza di trasparenza evidente.

Come gruppo consiliare avevamo chiesto di evitare ogni atto che rappresentasse un aggravio ingiustificato per i residenti dell’area metropolitana, che peraltro disincentiva l’uso del mezzo pubblico.

Dopo il disastro comunicativo delle vetrofanie e l’esponenziale aumento dei pass sosta (con ancora una discriminazione per i residenti dell’area metropolitana, che sono costretti a pagare tariffe ancora maggiori), arriva in sordina anche questo ulteriore balzello. Che tutto è fuorché un incentivo ad usare il mezzo pubblico, entrando quindi in contraddizione con la finalità dello Scudo Verde. Un altro esempio della mancanza di coerenza e di barra dritta da parte di questa amministrazione su temi importanti come quelli ambientali”. (s.spa.)

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