“Riproporremo questa proposta nella conferenza dei capigruppo, andando oltre le questioni formali e di metodo esposte dalla maggioranza”
Queste le dichiarazioni della capogruppo di Firenze Democratica, Cecilia Del Re:
“Ci dispiace che non sia stata colta l’urgenza di avvalersi di questo strumento per impegnarsi in modo congiunto come consiglio comunale sul carcere di Sollicciano a fronte della situazione insostenibile e inaccettabile in cui vivono detenuti e lavoratori dell’istituto penitenziario per le condizioni in cui attualmente versa.
Ringraziamo quelle forze politiche e civiche che hanno voluto sottoscrivere l’atto (Sinistra Progetto Comune, con il capogruppo Palagi, e Movimento 5 Stelle, con il capogruppo Masi) e quelle forze che hanno approvato l’atto (tutte, salvo la maggioranza), ravvisando l’urgenza del tema, la cui proposta ed attuazione spetta in ogni caso alla presidenza del consiglio comunale.
La Commissione sociale, che si occupa del tema casa, è troppo oberata dalle già tante importanti tematiche di cui si deve occupare, e quindi confidiamo che, come fatto nello scorso mandato con una commissione speciale dedicata a combattere fenomeni di odio e razzismo a Firenze, un impegno aggiuntivo del consiglio comunale possa essere dedicato al carcere di Sollicciano, su cui dividersi non ha senso, specie per questioni formali o di metodo. I vari governi passano, mentre le forze politiche e civiche locali restano e sta a noi prenderci a cuore il presente e il futuro di Sollicciano. Oltre le testimonianze di solidarietà, oltre gli appelli al governo rimasti inascoltati, oltre i confini di competenza. Il nostro impegno non verrà meno, sempre in chiave costruttiva, come abbiamo fatto anche in questo caso su un tema su cui non è possibile abbassare l’attenzione in uno stato civile e di diritto”. (s.spa.)