Torselli: "Possiamo trasformare un problema in un'opportunità, non con ordinanze temporali ma con idee che durino nel tempo"
Pedonalizzare via de'Neri, bandire un concorso internazionale di idee per realizzare un nuovo arredo urbano rivolto ai fruitori delle attività commerciali di somministrazione, ampliando la carreggiata con la rimozione dei marciapiedi, offrire nuovi servizi ai turisti e ai fruitori, compresa una pulizia h24 per restituire a tutta la zona decoro e bellezza e, infine, pensare anche a creare un vero e proprio brand che rappresenti la strada, con le sue peculiarità, nel mondo. Sono i contenuti di una mozione firmata da Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia, e sottoscritta anche da Arianna Xekalos, capogruppo M5S e da Cristina Scaletti de La Firenze Viva.
"Non è con un'ordinanza fatta il 1° settembre, quando la stagione estiva è alle spalle ma si avvicinano le elezioni, che si risolve il problema di via de' Neri – ha spiegato Torselli illustrando oggi in conferenza stampa la mozione –, specie se poi l'ordinanza in questione dà il surreale 'ordine' di mangiare il panino camminando. E non si può neppure pensare di dichiarare guerra ad attività che richiamano clienti da tutto il mondo; la soluzione, secondo noi, è al contrario quella di valorizzare queste attività, studiando soluzioni che possano durare nel tempo. Soluzioni che potrebbero al contempo creare un valore aggiunto per la città di Firenze, aggiungendo la 'strada del food' alle sue tante attrattive, e consentire ai residenti della zona e a tutti i fiorentini di potersi riappropriare di un'area oggi preda del degrado (pensiamo alle piccole strade traverse di via de'Neri che potrebbero giovarsi della riqualificazione)". (fdr)
Segue il testo completo della mozione
MOZIONE
Soggetti proponenti: Francesco Torselli (FdI), Arianna Xekalos (M5S)
Oggetto: Valorizzazione e realizzazione di uno spazio turistico/commerciale di eccellenza in via de’ Neri
IL CONSIGLIO COMUNALE
* PRESO ATTO che via de’ Neri ha subito, negli ultimi anni, un esponenziale incremento di fruitori, richiamati dalle numerose attività di somministrazione sviluppatesi e cresciute nella via ed in particolar modo da alcune di queste che sono riuscite ad affermarsi quali eccellenze tipiche fiorentine e toscane a livello pressoché mondiale, grazie anche all’espansione ed al potenziamento dei Social Network quali strumenti di comunicazione pubblicitaria globale;
* PRESO ATTO che il suddetto incremento di fruitori delle attività di somministrazione di via de’ Neri ha fortemente risentito della componente turistica, indirizzata quotidianamente in tale strada dalle recensioni e dalle indicazioni comparse su tutti i principali strumenti di informazione turistica: dalle guide tradizionali a quelle di nuova generazione, alla rete, alle note applicazioni per smartphone e tablet, oggi appannaggio della maggioranza dei turisti;
* PRESO ATTO che negli ultimi tempi, il suddetto afflusso di persone lungo via de’ Neri, in particolar modo nelle ore di pranzo, ha causato numerosi disagi ed in particolar modo, quelli maggiormente oggetto di lamentele da parte di residenti, commercianti o semplici fruitori della via, possono essere riassunti in:
o bivacchi di persone lungo tutti i marciapiedi della via, compresi gli spazi di fronte agli accessi ed alle vetrine dei negozi ed agli ingressi delle abitazioni, con conseguente limitazione del passaggio, della possibilità di entrare/uscire dalla propria abitazione, della possibilità di soffermarsi ad osservare le vetrine degli esercizi commerciali e/o di accedervi;
o esponenziale aumento del malcostume dell’abbandono di rifiuti per terra (cartacce, tovaglioli sporchi, lattine, bottiglie, cannucce, bicchieri di plastica, ecc…), con conseguente aggravio di lavoro per gli operatori preposti alla raccolta, ma anche con conseguente danno di immagine per l’intera strada che, nelle ore del primo pomeriggio, spesso si presenta in condizioni pessime dal punto di vista del decoro;
o oggettive problematiche riscontrate nel transito dei mezzi di emergenza e di pubblica sicurezza, oltre alla difficoltà di mobilità, anche non solo nelle situazioni di emergenza, per i soggetti portatori di disabilità motorie;
* CONSIDERATO che, con l’inizio della stagione estiva, in orario diurno-serale e in particolare fra le ore 12,00 e le ore 15,00 e successivamente fra le ore 18,00 e le ore 22,00, i clienti delle attività di somministrazione di via de’ Neri hanno acquisito l’abitudine di fermarsi all’esterno delle stesse per consumare gli alimenti, invadendo, in particolare, i marciapiedi, nonché le soglie di negozi e abitazioni (vedi Relazione Prot. n. 271449/2018 della Polizia Municipale), dando luogo ad una situazione lesiva del decoro e della vivibilità dell’area;
* CONSIDERATO che la situazione sopra rappresentata ha generato anche alcuni momenti di forte tensione, quali ad esempio la rissa fra alcuni soggetti che occupavano il marciapiede, consumando cibi e bevande, ed altri soggetti che ne reclamavano invece la libera fruizione, del 20 agosto 2018;
* VISTO che i comportamenti sopra elencati sfuggono ai divieti previsti dall’Art. 15 del “Regolamento Comunale di Polizia Urbana” che vieta di bivaccare, mangiare, bere in forma palesemente indecente o occupando, con sacchetti o apparecchiature, il suolo pubblico;
* VISTA l’Ordinanza del Sindaco di Firenze n. 259/2018 del 4/09/2018 avente come oggetto: “Misure di prevenzione e tutela della vivibilità e del decoro di Via dei Neri e aree limitrofe” la quale ordina, tra le altre cose, che “in Via dei Neri, nel Piazzale degli Uffizi, in Piazza del Grano e in Via della Ninna, fino al 6 gennaio 2019, fra le ore 12,00 e le ore 15,00, successivamente fra le ore 18,00 e le ore 22,00, è vietato consumare alimenti soffermandosi e trattenendosi, anche singolarmente, sui marciapiedi, sulle soglie di negozi e abitazioni e sulle carreggiate”;
* VALUTATO come tale ordinanza sia un atto mirato a risolvere le problematiche sopra enunciate soltanto in maniera temporanea, senza offrire una soluzione definitiva per una condizione ormai consolidata e che pone in gioco, da una parte, gli interessi dei fruitori di via de’Neri, oltre ai commercianti ed ai residenti della strada e, dall’altra, i legittimi interessi economici di chi è riuscito a trasformare un’attività di somministrazione in una eccellenza di fama pressoché mondiale;
* VALUTATO INOLTRE come l’enorme afflusso di persone, residenti, fruitori della città e turisti, che ogni giorno si riversa in via de’ Neri non debba essere giocoforza considerato un “problema” da combattere, ma possa essere letto come l’ennesima risorsa generata dall’unicità mondiale rappresentata da Firenze, dalla Toscana e dalla nostre tradizioni;
* EVIDENZIATO come via de’ Neri sia compresa nel perimetro del cosiddetto castrum romano, nonché inclusa nella cosiddetta “Area Unesco”, oltre ad essere ubicata tra due delle piazze più importanti della città (Piazza della Signoria e Piazza Santa Croce) e pertanto nel pieno centro storico cittadino
INVITA IL SINDACO
Ad avviare, coinvolgendo tutti i soggetti pubblici e privati interessati da questo tipo di percorso, l’iter necessario alla trasformazione di via de’ Neri, da “problematica” cittadina in “risorsa” per il turismo ed il commercio in città ed in particolar modo ad avviare una serie di progetti volti alla riqualificazione ed alla valorizzazione del patrimonio artistico e commerciale di via de’ Neri. Nella fattispecie, ad avviare tutti i necessari iter procedurali per arrivare a:
1. la pedonalizzazione della strada (valutando la possibilità di creare accessi o fasce di accesso utili a garantire il carico/scarico delle merci per le attività commerciali);
2. l’ampliamento della carreggiata, rimuovendo i marciapiedi laterali ed aumentando quindi la superficie fruibile per il transito pedonale della strada;
3. la realizzazione di un concorso internazionale di idee, rivolto ad architetti e designer, finalizzato all’individuazione del miglior progetto per la realizzazione di un arredo urbano artistico, esclusivo, in grado di rappresentare un ulteriore incentivo alla fruizione della via ed al tempo stesso di assecondare le necessità dei fruitori di via de’ Neri (panchine, sedute singole, tavolini per il consumo degli alimenti, cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti, isole di sosta per animali, ecc…);
4. l’individuazione di una serie di prestazioni, da organizzare in regime di co-gestione con gli esercenti di via de’ Neri, finalizzati a fornire servizi accessori ai turisti ed ai fruitori dell’area, nonché al miglioramento del decoro della strada stessa (operatori dedicati alla pulizia costante della strada, operatori dedicati a fornire istruzioni/informazioni di carattere turistico/logistico, ecc…);
5. l’individuazione di un brand/logo e di una campagna naming per via de’ Neri e per i servizi turistici, commerciali ed enogastronomici che la strada è in grado di offrire ai turisti ed ai fruitori usuali.
Francesco Torselli Arianna Xekalos