“Adesione a una mobilitazione che si inserisce in una Città più sensibile di chi la governa”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune
“Ringraziamo chi oggi sarà in piazza Poggi per la Palestina. Ci saremo anche noi, come saremmo stati domani all’appuntamento che è stato fatto convergere in quello odierno, da parte di Firenze per la Palestina.
Firenze ha un tessuto plurale e vivo, più sensibile di chi governa la Città.
La Palestina ha bisogno di chi lotta contro silenzio, ingiustizie e sopraffazione. Serve manifestare, anche se chi fa profitto sulle armi prova a convincere del contrario, di sponda con un frainteso realismo.
Ci dispiace che pochi giorni fa in Consiglio comunale sia stato bocciato da destre e PD un atto semplice: basta tagli agli enti locali e basta aumento delle spese militari, bloccare il Comando NATO alla Caserma Predieri e la militarizzazione di Coltano.
Le politiche di guerra si tengono. A morire praticamente sempre è chi non prende decisioni al vertice e subisce questo sistema.
Firenze oggi registra voci di conflitto e di lotte. Alla politica la capacità di ascoltare e non essere peggiore della società, pretendendo una centralità per un diritto internazionale che dia spazio ai popoli”. (s.spa.)